Eco

Light

Eco

Light

Torna su
Cerca ovunque |
Escludi l'Archivio |
Cerca in Archivio

Teatro Palladium
dal 5 al 6 marzo 2013

Armando Punzo

Mercuzio non vuole morire


Mercuzio non vuole morire

PROVINCIA DI ROMA E ATCL PRESENTANO
PROVINCIA IN SCENA – TERRITORI D’AUTORE

a cura di Debora Pietrobono

ARMANDO PUNZO/COMPAGNIA DELLA FORTEZZA

Nella morte di Mercuzio c’è la morte di un mondo, di una parte fondante e fondamentale senza la quale l’uomo scivola inevitabilmente verso la tragedia. Gli artisti, i poeti, gli intellettuali, possono essere schiacciati, sacrificati come sotto un qualsiasi totalitarismo, anche in tempo di democrazia, e quest’ultima sa essere poco tenera alla stessa identica maniera. E a nulla serve l’illusione del potersi esprimere liberamente, quando sono tagliati e abbattuti “culturalmente” tutti i ponti verso chi dovrebbe essere il destinatario ultimo e fruitore della libertà che solo la cultura può dare. Cambiano i tempi, le modalità, le stagioni politiche, ma non cambia il rapporto di sudditanza e marginalizzazione che da sempre il potere instaura, con i “suoi” uomini di cultura non allineati, l’utilizzo spregiudicato
e anestetizzante che di essi ne vorrebbe fare chi detiene i cordoni della borsa. Sono talmente tanti, troppi, gli esempi
di artisti che testimoniano questa durissima storia della vita nell’arte, che di ciò, ormai, si è fatta regola disinvolta e abitudine. Nelle “Lezioni Americane” Calvino tratta, tra gli altri, il tema della Leggerezza di Mercuzio e questa stessa
qualità straordinaria la riscontra in altri personaggi e autori come Perseo che gli capita di vivere in un mondo di mostri, taglia la testa alla Medusa e vola con i sandali alati, elementi sottilissimi contrapposti da Montale a Lucifero dalle ali di bitume che cala sulle capitali d’Occidente, Milan Kundera con L’Insostenibile Leggerezza dell’Essere, il De rerum natura di Lucrezio, le Metamorfosi di Ovidio, il poeta Cavalcanti, Paul Valery, Emily Dickinson, Henry James, Don Quijote che infilza con la lancia una pala del mulino e viene trasportato in aria… Personaggi, solo personaggi frutto di una fantasia, per alcuni.

Armando Punzo

ideazione e regia Armando Punzo
ideazione scene e ambientazione Alessandro Marzetti, Silvia Bertoni, Armando Punzo
costumi Emanuela Dall’Aglio
musiche originali e sound design Andrea Salvadori
aiuto regia Laura Cleri
movimenti Pascale Piscina
video Lavinia Baroni
collaborazione alla drammaturgia Alessandro Bandinelli
bozzetti di scena Silvia Bertoni
direzione allestimenti Carlo Gattai, Fabio Giommarelli
disegno luci Andrea Berselli
suono Alessio Lombardi
collaborazione artistica Pier Nello Manoni
assistente alla regia Alice Toccacieli
altre assistenti Elena Turchi, Carolina Truzzi, Tiziana Colagrossi, Marta Panciera, Daniela Mangiacallo
assistentente agli allestimenti Yuri Punzo
collaboratrici Luisa Raimondi, Manuela Capece
foto Stefano Vaja
direzione organizzativa Cinzia de Felice
organizzazione e coordinamento Domenico Netti
amministrazione Isabella Brogi
collaborazione amministrativa e segreteria Giulia Bigazzi
con gli attori della Compagnia della Fortezza: Aniello Arena, Enrico Benetti, Abderrahim El Boustani, Francesco Felici, Alban Filipi, Gianluca Matera, Massimiliano Mazzoni, Rosario Saiello, Giuseppe Venuto
e con: Tiziana Colagrossi, Francesca Tisano, Roberto Raspollini, David Pierella
e la partecipazione dei giovanissimi Amelia Brunetti, Gregorio Mariottini, Andrea Taddeus Punzo de Felice
voce Anna Grazia Benassai
trombone Fabiano Fiorenzani
musiche originali eseguite dal vivo Andrea Salvadori
con la partecipazione straordinaria del contraltista Maurizio Rippa
VolterraTeatro- Carte Blanche Centro Nazionale Teatro e Carcere, Teatro Metastasio di Prato Stabile della Toscana, Comune di Volterra, Regione Toscana, Provincia di Pisa, Comune di Pomarance, Comune di Montecatini V.C., Comune di Castelnuovo, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero della Giustizia – Casa di Reclusione di
Volterra, Azienda USL 5 di Pisa, Società della Salute dell’Alta Val di Cecina, Cassa di Risparmio di Volterra s.p.a., Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra

Un progetto nell’ambito di La Provincia in scena
Territori d’autore a cura di Debora Pietrobono
Realizzato da A.T.C.L Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio