Eco

Light

Eco

Light

Torna su
Cerca ovunque |
Escludi l'Archivio |
Cerca in Archivio
Olandiamo

Teatro Biblioteca Quarticciolo
24 - 25 Novembre 2017
home - selfie

Wunderbaum | Marleen Scholten

Chi è il vero italiano?


Chi è il vero italiano?

Nell’estate del 2016 Marleen Scholten si è trasferita da Amsterdam a Milano con il suo compagno e sua figlia. Un giorno uno dei suoi nuovi vicini le ha detto: «Se vuoi conoscere l’Italia, devi venire a una nostra assemblea di condominio. È lì che si vede l’Italia». Nello spettacolo Chi è il vero italiano? La Scholten ha ricostruito l’assemblea del 17 ottobre 2016, accompagnata da nove nuovi vicini: decisa a comprendere la vera natura dei suoi concittadini, è rimasta fino alla fine della seduta. Ne è nata non una semplice messa in scena ma un’esperienza creata dal collettivo di performer olandesi e fiamminghi, guidato da Marleen Scholten, e da sempre impegnato nella costruzione di comunità in cui ripensare relazioni fuori dagli schemi prestabiliti. Con la sua estetica assurda e umoristica, infatti, questa compagnia sui generis ha inglobato, come performer protagonisti delle proprie opere, cittadine e cittadini, professionisti e professioniste, provenienti da diversi ambiti che spaziano dall’architettura all’ecologia, dalla politica alla sociologia, dal diritto alla letteratura, ma anche individui emarginati come senzatetto, rifugiati e migranti. In Chi è il vero Italiano? la Scholten prepara un incontro possibile quanto incredibile tra cittadini italiani e contemporaneamente incontra gli abitanti del quartiere Quarticciolo di Roma, coinvolti in un nuovo workshop/percorso artistico davvero singolare.

Crediti

Di, Con Marleen Scholten, Nadia Alloggio, Angelo Carnevali, Walter Carluccio Cabrera, Michele Traficante, Paolo Mastromo, Naby Eco Camara, Edda Lo Russo, Luciana Lodi Rizzini, Angela Felicita Bonu Musiche Florentijn Boddendijk, Remco de Jong Scenografie Maarten van Otterdijk Collaborazione drammaturgica Silvia Bottiroli Coproduzione Wunderbaum, mare culturale urbano Foto © Luca Chiaudano