Abracadabra

Dopo aver presentato Cannibal Manifesto (REF2021), la coreografa Francesca Pennini torna con Abracadabra. La Pennini, che è alla guida del CollettivO CineticO, continua la sua ricerca sui concetti di assenza e scomparsa. La sfida all’immobilità esplorata nella precedente mostra, questa volta genera un lavoro dedicato alla magia dell’immateriale, al miraggio, all’allucinazione, alle visioni che abitano lo sguardo dello spettatore. La calligrafia (che da sempre caratterizza l’estetica della compagnia) e la voce diventano strumenti attraverso i quali costruisce un assolo che intende rivelarsi come un incantesimo: una danza ubiqua e impossibile, una voce di ventriloquo che riecheggia da universi lontani, una donna tagliata in piccoli pezzi, un esercizio di magia. “Abracadabra! ” e così una scatola diventa un bozzolo per una metamorfosi, un’allucinazione, un trucco che assomiglia molto al teatro.