Di scoperte e prime volte, di corpi e geografie, di battaglie e di nuovi orizzonti.
Di tutto questo vi scriviamo questa settimana per introdurvi i tre appuntamenti che animeranno il programma del REf al Mattatoio dal 13 al 18 ottobre.
Con un testo in inglese, greco e svedese scritto dall’acclamata drammaturga Christina Ouzounidis e recitato da un cast internazionale tutto al femminile (Nalyssa Green, Serafita Grigoriadou, Gemma Hansson Carbone, Valia Papachristou, Katerina Papachristou, Sophia Manoli), arriva al #REf2020 martedì 12 e mercoledì 14 Elli Papakostantinou / ODC Ensemble in Traces of Antigone in cui la regista greca utilizza l’antico mito per indagare le molteplici sfumature dell’identità femminile tra musica, canto e immagine. Qui a Roma, grazie al supporto di Romaeuropa Festival, Traces of Antigone debutta in una nuova versione il cui intento e? quello di unire la dimensione fisica e quella digitale: un format innovativo che permette a spettatori e performer di essere presenti contemporaneamente online e offline, in teatro e sulla piattaforma digitale di Zoom.
Il 15 e il 16 ottobre, sempre al Mattatoio Testaccio, è invece la compagnia Bartolini/Baronio a prenderci per mano per esplorare il concetto di abitazione e di abitare in dialogo con gli abitanti e i cittadini della regione Lazio a centro dello spettacolo 333Km – Esercizi sull’abitare #2. Partendo da Roma e dall’incontro con il Centro Giovani e Scuola d’Arte MateMù nella zona di Piazza Vittorio, passando per Ostia, l’attenzione della ricerca si concentra nei paesaggi fuori dalla città, nello specifico nei Comuni del Lazio di Maenza, Castrocielo e Alvito e nella natura che li circonda. In ciascun luogo ospitante su un piano d’indagine specifico attorno alla comunità incontrata e alle dimensioni aperte dalle parole “casa”, “abitare”, “mappa”, “luoghi comuni”, “cura”, “comunità”, “condivisione”, “convivenza”, “trasloco” si costruisce una mappa fatta di persone-case, una geografia umana dell’abitare, una geografia “interiore” che si costruisce nell’incontro. Il racconto e la condivisone di questo viaggio sono il gesto artistico, la tappa finale che fa dello spettacolo un vero e proprio contenitore di luoghi, immagini, suoni, un vocabolario di parole, canzoni, piccoli oggetti, volti, ferite, biografie.
Dal Lazio ci spostiamo nella Patagonia Argentina con il duo iberico-sudamericano Azkona & Toloza in scena il 17 e il 18 ottobre con Tierras del Sud: «un documentario incorniciato dalle arti visive e performative» come lo definiscono gli stessi Txalo Toloza-Fernández e Laida Azkona Goñi, volto ad indagare le atrocità commesse sui popoli originari dell’America Latina dalle grandi potenze economiche straniere. Cosa collega l’industria tessile italiana all’attuale presidente argentino? E che legame c’è tra l’attuale proprietario della CNN e il piccolo clan Mapuche dei Curiñanco? La risposta a queste e altre numerose domande si trova qui, nel sud del sud del mondo. Per indagarla il duo fa del palcoscenico un paesaggio astratto, della drammaturgia un insieme di quadri sintetici, abitati da oggetti, simboli, riferimenti all’arte contemporanea, storie, testimonianze, parole. Uno spazio neutro in cui raccontare la Storia o forse riscriverla.
Table Top Shakespeare: At Home Edition ? Ecco il calendario degli appuntamenti di questa settimana di programmazione. Online dal giovedì alla domenica for free alle ore 21:00 su romaeuropa.net in partnership con British Council nell’ambito dell’iniziativa UK/Italy 2020 Season “Being Present”.
15/10 Henry VI Part1
16/10 Henry VI Part 2
17/10 Henry VI Part 3
18/10 Richard III
Infine, condividiamo l’avviso di Manifestazione di Interesse per la piantumazione di alberi e arbusti nel territorio regionale della Regione Lazio con scadenza 3 novembre 2020. Romaeuropa Festival, consapevole dell’impatto ambientale e sociale direttamente collegato all’organizzazione e gestione degli eventi culturali, ha deciso di impegnare la propria organizzazione in partnership con la Fondazione Ecosistemi e il progetto Ossigeno nella direzione della sostenibilità, scopri come qui.
Il progetto OSSIGENO, con l’obiettivo di piantare 6 milioni di alberi nel Lazio, uno per ogni abitante, rappresenta uno dei progetti strategici per rendere sempre più green la nostra Regione e contrastare i cambiamenti climatici. Per raggiungere questo obiettivo sfidante, la Regione Lazio ha stanziato 12 milioni di Euro per comprare alberi e arbusti, preferenzialmente autoctoni, e soddisfare con la piantumazione di questi le necessità avanzate dal territorio. Piantare nuovi alberi significa investire sul territorio a garanzia del benessere collettivo della popolazione del Lazio, ma anche condividere l’interesse per un bene comune che va a beneficio di tutta la popolazione in termini di salute fisica, psichica e di bellezza ambientale.
Per raccogliere e selezionare i progetti più interessanti dal punto di vista ambientale e paesaggistico, ma anche per il loro valore educativo e comunicativo, la Direzione scrivente, ha pubblicato un Avviso di Manifestazione di Interesse rivolto agli Enti pubblici o di diritto pubblico, agli Enti di diritto privato accreditati dalla Regione Lazio e agli Enti del terzo settore come riconosciuti dal D.lgs. 117/2017 e scaricabile a questo link.
Alla prossima settimana!
