Le nuove frontiere della ricerca nell’ambito dell’intelligenza artificiale e della robotica sono protagoniste del Romaeuropa Festival con Humanlike robots and our future society, la conferenza che il 24 Novembre presso l’Auditorium del MACRO (Via Nizza), vedrà protagonista il professore giapponese Hiroshi Ishiguro, per la prima volta in Italia insieme a Geminoid HI-4, l’androide parlante costruito a sua immagine e somiglianza, dotato di muscoli facciali e soprattutto in grado di sostenere una vera e propria conversazione. L’evento, parte della 31esima edizione del Romaeuropa Festival, è realizzato in collaborazione con l’Ambasciata del Giappone nell’ambito dei 150 anni delle relazioni tra Italia e Giappone e di Digitalife, la mostra dedicata all’interazione tra arti visive e nuovi media promossa dal MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Lazio e da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita Culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Docente del dipartimento di macchine adattive di Osaka, group leader all’ATR Intelligent Robotics and Communication Laboratories, con il quale ha dato vita ad innovativi prototipi di robot dalle sembianze umane, e uno dei maggiori esponenti nella ricerca sull’intelligenza artificiale a livello internazionale, il Prof. Hiroshi Ishiguro ha condotto in tutto il mondo lectures incentrate sulla capacità dell’uomo di percepire e di dialogare con i nuovi prototipi di umanoidi.
In che modo la forma umanoide influenza l’interazione tra le persone? Che effetto queste macchine possono avere sulle nostre emozioni e i nostri comportamenti? Come viene alterata la nostra capacità di riconoscere un essere umano dinanzi ad un robot capace di emularlo? A rispondere a queste domande non è solo Ishiguro, ma anche Geminoid HI-4, tra i primi modelli di robot dalle sembianze umane in grado di articolare espressioni facciali e di dialogare in tutte le lingue del mondo.
Ad introdurre la conferenza sarà un’altra eccellenza nell’ambito della ricerca sulle forme di intelligenza artificiale in Italia: il Prof. Massimo Bergamasco, fondatore nel 1991 del Laboratorio PERCRO della Scuola Sant’Anna di Pisa, protagonista di Digitalife 2016 con la sezione Understanding the others che espone alcuni dei più importanti risultati dei 25 anni di ricerca del laboratorio. Vero e proprio momento di divulgazione scientifica, Humanlike Robots And Our Future Society, rappresenta quel connubio tra l’innovazione tecnologica e la forza della visionarietà e dell’immaginazione che Romaeuropa esprime in Digitalife, la cui settima edizione sarà ancora visitabile fino al 27 Novembre a La Pelanda – MACRO Testaccio: un momento in cui scienza e creatività coincidono e divengono insieme strumenti per costruire le radici del futuro.