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Murmuration, Möbius, Eco REF


Si chiama murmuration quel movimento dei banchi di pesci, delle api, dei gruppi di alberi o degli storni. Centinaia di uccelli che si muovono in un volo così ben regolato e denso da poter eclissare il sole in un istante. Non a caso i danesi chiamano “sole nero” questo spettacolo che solo la natura può produrre.

 

Per Möbius, lo spettacolo che inaugurerà la trentaseiesima edizione del Romaeuropa Festival, la Compagnie XY assieme a Rachid Ouramdane, ha cercato di decifrare e apprendere questo movimento di volo sincronizzato, qualcosa che va al di là delle ambizioni umane e che ha a che fare con la collettività e con la trasmissione del sapere: micro-adattamenti dei corpi costantemente in relazione tra loro, nubi e torri di corpi che riempiono e svuotano il palco alla velocità della luce, da uno a 19 performer in frazioni di secondi tra reazioni a catena, giochi acrobatici ed effetti magici. Il 14 settembre la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica sarà solo una linea invisibile tra la terra e il cielo, un volo collettivo da contemplare, una serata d’estate. Partiremo così!


 

A proposito di natura: a fronte del continuo aumento nelle emissioni di anidride carbonica, del collasso degli ecosistemi naturali, è fondamentale che ogni settore faccia la sua parte per venire incontro all’emergenza climatica. La Fondazione Romaeuropa è consapevole di questa sfida e per questo motivo sono stati definiti ed accordati una serie di obiettivi: grazie al prezioso supporto della Fondazione Ecosistemi e della Regione Lazio il festival Romaeuropa ha adottato una politica ambientale che si rinnova annualmente.

Nell’arco di due anni abbiamo evitato il consumo di più di 10.000 bottigliette di plastica monouso sostituendole con erogatori e borracce, abbiamo ridotto drasticamente il consumo della carta e stiamo creando sistemi di incentivi per la mobilità sostenibile per tutto il pubblico ma soprattutto con il progetto Ossigeno abbiamo contribuito alla piantumazione presso il Castello di Santa Severa di più di 700 alberi per riassorbire circa 15,8 tonnellate di anidride carbonica annua.

In questo video Fabrizio Grifasi – Direttore Generale e Artistico della Fondazione Romaeuropa, Roberta Lombardi – Assessora Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio, Silvano Falocco – Direttore Fondazione Ecosistemi e Francesca Abbado – Fondazione Romaeuropa hanno raccontato l’esperienza e visione del REf per il Progetto Ossigeno.

 


ENG

In Italian there is no word that can equivalate the term “murmuration”, or that movement of the schools of fish, of bees, of groups of trees or flocks of swallows. Hundreds of birds moving in such a regulated and dense flight that can eclipse the sun in an instant. It is no coincidence that the Danish call this spectacle, that only nature can produce, “black sun”.

For Möbius, the show that will inaugurate the 36th edition of Romaeuropa Festival, Compagnie XY with Rachid Ourandame has tried to decipher and learn this synchronized flight, something that goes beyond human ambitions and that has to do with the collectiveness and with the transmission of knowledge: bodies constantly micro-adapting in relation to each other, clouds and towers of bodies that fill and empty the stage at the speed of light, from one to 19 performers in fractions of seconds between chain reactions and magical effects. On September 14th, the Cavea of ??the Auditorium Parco della Musica will become an invisible line between the earth and the sky, a collective flight to contemplate, a summer evening. We will depart like this!

Speaking of nature: As carbon dioxide emissions continue to increase, as we assist to the collapse of natural ecosystems, it is essential that each sector does its part to confront the climate emergency. Fondazione Romaeuropa is aware of this challenge and for this reason, thanks to the precious support of Fondazione Ecosistemi and the Lazio Region, Romaeuropa Festival has adopted an environmental policy that is renewed annually. Over the course of two years, we have avoided the consumption of more than 10,000 single-use plastic bottles by replacing them with dispensers and water bottles, we have drastically reduced paper consumption and are creating incentive systems for sustainable mobility for our audience, but above all with the Ossigeno project we have contributed to the planting of more than 700 trees at the Castle of Santa Severa, that will in turn reabsorb approximately 15.8 tons of carbon dioxide per year.

In this video Fabrizio Grifasi – General and Artistic Director of Fondazione Romaeuropa, Roberta Lombardi – Councilor for the Ecological Transition and Digital Transformation of Regione Lazio, Silvano Falocco – Director of Fondazione Ecosistemi and Francesca Abbado – of Fondazione Romaeuropa, talk about the experience and vision of REf for the Ossigeno (Oxygen) project.