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Sfere celesti
giovedì 16 marzo ore 19.30
venerdì 17 marzo ore 20.30
sabato 18 marzo ore 18.00
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Roma
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia?
direttore Thomas Adès
Holst The Planets
Adès Paradiso
Il prossimo concerto sinfonico della stagione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sarà affidato alla bacchetta dell’inglese Thomas Adès che torna sul podio dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia a dieci anni di distanza dalla sua unica presenza. Tra i più interessanti musicisti del Regno Unito, Adès è compositore (anche di musiche per il cinema, per esempio del film Colette del 2018), direttore e pianista. Dal teatro musicale alla musica da camera, dal jazz all’atonalità, dagli echi blues e della musica barocca fino al tango, le musiche di Adès grazie a un linguaggio musicale diretto, attuale, capace di comunicare e coinvolgere tanto il pubblico quanto la critica sono eseguite in tutto il mondo, dalla Philharmonie di Berlino al Covent Garden, dal Metropolitan di New York alla Scala di Milano, da Santa Cecilia al Gewandhaus di Lipsia e alla Staatsoper di Vienna.
Adès aprirà la serata con la più celebre composizione di Gustav Holst, la suite The Planets – che per la sua spettacolarità ha influenzato successivamente generazioni di autori di colonne sonore – in cui il compositore inglese ha tradotto in musica i diversi caratteri astrologici di ciascun pianeta, le idee, le tradizioni e le emozioni associate all’influenza sulla psiche umana dei pianeti.
Nella seconda parte del concerto verrà eseguita – in prima esecuzione italiana – il brano di Thomas Adès Paradiso (terza parte del balletto Dante ispirato alla Divina Commedia). “Paradiso”, ha affermato il compositore, “è un ininterrotto flusso di musica ispirata alle famose illustrazioni che Gustav Doré ha disegnato per l’edizione francese della Divina Commedia […]. In particolar modo le illustrazioni per il Paradiso, quei milioni di piccoli angeli che svaniscono in anelli di puro bianco: tutto ciò è stato un modello per me”. Nel Paradiso, Adès compone con sinuose spirali che rispecchiano la lenta e sicura ascesa di Dante che viene guidato da Beatrice attraverso le volte celesti.