Un’iniziativa originale che rende omaggio al grande compositore attraverso la relazione della sua musica con espressioni diverse. Da un lato le storiche immagini in movimento realizzate prima dal designer Bruno Munari e recentemente dai fotografi italiani Roberto Masotti e Silvia Lelli che si sovrappongono a due opere elettroniche di Berio; dall’altro l’interpretazione coreografica di Simona Bertozzi di due significative composizioni per violoncello solo, accostate per la prima volta a formare un quadro spettacolare sorprendente e originale.
Simona Bertozzi Laureata al DAMS di Bologna approfondisce la sua formazione nella danza tra Italia, Francia, Spagna, Belgio e UK. Nel 2008 fonda la Compagnia Simona Bertozzi | Nexus consolidando un percorso autoriale di ricerca e produzione coreografica che negli anni ha trovato sostegni e ospitalità da parte di importanti soggetti nazionali e internazionali tra cui: Aerowaves, Dance Week Festival Zagreb, Tanec Festival Praga, Correios em Movimento, Intradance Moscow, Edinburgh Fringe Festival, Les Brigittines Bruxelles, Indisciplinados Lima. Nei suoi lavori la
coreografia appare come un organismo in cui il linguaggio del corpo risente della compenetrazione di pratiche, pensieri e immaginari che fanno dell’atto creativo un’azione vitale e volta a misurarsi con la contemporaneità. Nel 2017 è finalista ai Premi UBU come Miglior Spettacolo di Danza con And it burns, burns, burns episodio finale del progetto Prometeo. Nel 2019 vince il Premio Hystrio Corpo a Corpo e il Premio ANCT (Associazione Nazionale Critici di Teatro) per il percorso artistico segnato dal “rigore e dalla radicalità”.
Claudio Pasceri. Tra i più apprezzati violoncellisti italiani della propria generazione, svolge un’intensa attività concertistica. Il repertorio solistico comprende concerti di Vivaldi fino a opere di Schnittke, in esecuzioni con orchestre come l’Orchestre de Chambre de Toulouse, la Camerata Royal Concertgebouw Amsterdam, l’Arpeggione Kammerorchester. Una sua esecuzione del concerto di Schumann è stata registrata dalla Bayerischer Rundfunk di Monaco di Baviera.
In ambito cameristico collabora con illustri musicisti, tra cui Salvatore Accardo, Pavel Gililov, Ilya Grubert, Dora Schwarzberg, Bruno Giuranna, Rohan De Saram, Rocco Filippini, Irvine Arditti, Gilles Apap. Tiene regolarmente Masterclass e seminari per istituzioni europee come Musicalta a Rouffach, Università del Liceu di Barcellona, Conservatoire Royal di Bruxelles, Leopold Mozart Universität di Augsburg, Leeds University. È stato docente di violoncello, per diversi anni, presso l’Accademia di Musica di Pinerolo. Claudio Pasceri è direttore artistico di EstOvest Festival, manifestazione di musica contemporanea. È Artista in residence, per il triennio 2023/2025, presso la Reggia di Venaria Reale.
TEMPO REALE | Centro di ricerca produzione e didattica musicale
Fondato da Luciano Berio nel 1987 Tempo Reale è oggi uno dei principali punti di riferimento per la ricerca, la produzione e la formazione nel campo delle nuove tecnologie musicali. Dalla sua costituzione il Centro è stato impegnato nella realizzazione delle opere di Berio, opere che lo hanno portato a lavorare nei più prestigiosi contesti concertistici di tutto il mondo. Lo sviluppo di criteri di qualità e creatività derivati da queste esperienze si è riverberato nel lavoro condotto continuativamente tanto con compositori e artisti affermati quanto con giovani musicisti emergenti. I temi principali della ricerca riflettono un’idea di poliedricità che da sempre caratterizza le scelte e le iniziative di Tempo Reale: l’ideazione di eventi musicali di grande spessore, lo studio sull’elaborazione del suono dal vivo, le esperienze di interazione tra suono e spazio, la sinergia tra creatività, competenza scientifica, rigore esecutivo e didattico.
Nel 2008 è stato fondato il Tempo Reale Festival, una regolare iniziativa di concerti, performance e spettacoli dedicati alla musica di ricerca. Dal 2013 Tempo Reale è Ente di Rilevanza per lo Spettacolo dal Vivo della Regione Toscana; dal 2018 è membro italiano della International Confederation of Electroacoustic Music.
Francesco Canavese. Chitarrista ed esperto di informatica musicale, inizia la sua attività professionale nel 1995. Dal 2000 inizia una intensa collaborazione con Tempo Reale, lavorando nello staff di produzione musicale con compositori di fama nazionale ed internazionale; da diversi anni si occupa anche del coordinamento tecnico per le attività concertistiche e del Tempo Reale Festival. Attivo anche in campo teatrale, ha lavorato alla realizzazione di numerose colonne sonore originali e come interprete. Insegna Informatica Musicale al Conservatorio di Musica di Bologna.
Francesco Giomi. Compositore e regista del suono, ha collaborato con Luciano Berio e con altri importanti compositori, musicisti, coreografi e registi oltre che con orchestre ed ensemble italiani e stranieri. Ha guidato l’equipe di live electronics di Tempo Reale in importanti teatri e festival di tutto il mondo. È attivo da molti anni come autore di opere legate alle nuove tecnologie e come conductor e ideatore di improvvisazioni creative. Dai primi anni Duemila ha lavorato intensamente con la danza, collaborando con i coreografi Virgilio Sieni, Micha Van Hoecke e Simona Bertozzi. Insegna Composizione Musicale Elettroacustica al Conservatorio di Musica di Bologna ed è direttore di Tempo Reale.
Musica: Luciano Berio
Coreografia e danza: Simona Bertozzi
Violoncello: Claudio Pasceri
Regia del suono: Tempo Reale (Francesco Canavese e Francesco Giomi)
Luci: Luisa Giusti
Produzione: Nexus Factory, Tempo Reale, EstOvest Festival
Luciano Berio, Visage, per suoni elettronici e la voce di Cathy Berberian su nastro magnetico (1961)*
Visioni su “Visage”, Lelli e Masotti interpretano visualmente Visage
Montaggio di Gianluca Lo Presti / Mammafotogramma
Luciano Berio, Les mots sont allés…, “recitativo” per violoncello (1976-78)*
Luciano Berio, Sequenza XIV, per violoncello (2002)*
Luciano Berio, I colori della luce (1963). Video di Bruno Munari e Marcello Piccardo
* Esecuzioni esclusive autorizzate dagli eredi di Luciano Berio