Il primo appuntamento della settimana di ULTRA CLUB è dedicato a due voci che ridefiniscono il cantautorato al femminile.
Per la prima volta a Roma Gaia Banfi, classe ’98, musicista e produttrice, presenta il suo universo musicale in cui fonde voce, elettronica e scrittura in paesaggi sonori in continua trasformazione. Il suo primo album La Maccaia (pubblicato da Trovarobato) si muove tra distorsioni e delicatezze, ispirandosi a Bon Iver, Radiohead, Robert Wyatt ma anche alla tradizione cantautorale italiana (da De André a Battisti) riletta in chiave intima e onirica, suoni ancestrali e ritmi elettronici.
Nel roster dell’etichetta indipendente Asian Fake, Ginevra porta sul palco il suo nuovo live in full band, nato dall’intenso percorso creativo che ha dato vita a Femina, il suo ultimo album. Una performance che intreccia scrittura intima e carica politica, dove synth avvolgenti e chitarre taglienti si fondono in un sound che richiama le atmosfere di Portishead, Feist e Lana Del Rey. Il suo è un pop scuro e raffinato, che parla con coraggio di corpo, rabbia e desiderio — da brani magnetici come My Baby! al potente duetto con Meg in Spacco Tutto.
Due mondi diversi con un’urgenza comune: raccontare di crescità , identità , geografie dell’anima, mettersi a nudo e trasformare la fragilità in forza.
