Nato a Termonde, in Belgio, nel 1964, studia psicologia, poi cinema alla City University di New York. Ha danzato in Hammer della Toothmother Company (1989), e si è esibito in numerosi spettacoli de Les Ballets C. De La B. diretta da Alain Platel: Alchemie (1988), O boom (1990), Mussen (1991), e Bonjour madame (1994). Nel 1992 crea la sua prima coreografia, How to approach a dog, in cui inizia un’analisi sulle relazioni umane esasperate in ambienti claustrofobici. Segue Everyman, che ha riscosso un grande successo con una tournée di oltre 60 date in festival e teatri in Belgio, Paesi Bassi, Francia, Germania, Portogallo, Russia. L’atmosfera dei suoi spettacoli, frutto di rapporti esacerbati, si complica ulteriormente in Eat eat eat, terza coreografia creata con Les Ballets C. De La B., dal quale realizza nel 1998 insieme a Yves Opstaele il video Eyes on the back. Nel 1997 crea una performance, Au progrès, che prende vita in luoghi particolari e anticonvenzionali quali negozi e caffè abbandonati. Nel 2001 gira il film Our circumscribed days insieme a Dirk De Hooge, Georgici Michailovski, Martine Van Haecke e Benoit Vivine: è ambientato a Mosca durante l’estate, prevalentemente nelle strade, e ha come protagonisti dei semplici cittadini, ritratti nelle loro attività quotidiane attraverso invenzioni visive surreali, in cui prevalente è il discorso sul ritmo, a volte amplificato altre rallentato o sincopato.
Nel 2002 Hans Van Den Broeck fonda la sua compagnia, Soit (Stay only if temporary) con la quale realizza tra gli altri Almost dark, spettacolo in cui egli prosegue la sua puntuale ricognizione sulle conseguenze dei conflitti umani spinti fino all’eccesso.
Hans Van Den Broeck Hans Van Den Broeck Hans Van Den Broeck Hans Van Den Broeck
Hans Van Den Broeck