Monâjât Yulchieva nasce nel 1960 in un villaggio rurale nei pressi di Andijân, in Uzbekistan. Seguendo le orme della madre, si appassiona al canto fin da giovane, malgrado all’età di diciotto anni si veda respinta all’esame di ammissione al Conservatorio: la sua formazione avverrà grazie all’incontro con Shawqat Mirzâev, docente di musica tradizionale che intuisce le sue potenzialità e le insegna una tecnica vocale di rara forza.
Il patrimonio classico del maqâm, solitamente affidato ai cantanti maschili, rivive quindi in una tensione sonora nuova e originale attraverso la voce da soprano della Yulchieva. Accompagnata dal suo maestro, che spesso la affianca anche nei concerti suonando il rabâb, l’artista uzbeka ha saputo negli anni conquistare le platee occidentali, diventando (anche grazie agli album incisi per la prestigiosa Harmonia Mundi) una delle più autorevoli ambasciatrici culturali del proprio paese.
Monâjât Yulchieva Monâjât Yulchieva Monâjât Yulchieva Monâjât Yulchieva
Monâjât Yulchieva