Tra i gruppi italiani che maggiormente ha sparigliato e continua a sparigliare le carte della creazione coreografica e teatrale; nerd e smaccatamente pop, iperattivo e poetico, ma al contempo matematico e teorico, in altre parole CineticO, il collettivo fondato da Francesca Pennini nel 2007 festeggia con Benvenuto Umano il suo decimo anno di età. In effetti, tutti gli elementi cari alla coreografa e danzatrice -formatasi presso il Laban Dance Centre di Londra e in scena in alcune delle più importanti produzioni di Sasha Waltz- sembrano ricomporsi in questa nuova produzione. La scena è qui intesa come un corpo che si offre medicalmente a una diagnosi: un sistema di simboli e iconografie che, ispirandosi ai misteri degli affreschi del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara, attraversa contemporaneamente medicina tradizionale cinese, grafica giapponese, anatomia, astrologia, paganesimo e circo. Sul palco, una piccola tribù di performer e circensi per dare vita a un rituale inventato, per celebrare e ricongiungere elementi tra loro diversissimi e tracciare una linea tra questa terra e la profondità del cielo.
Crediti
Concept, Regia, Coreografia Francesca Pennini Drammaturgia, Operatore shiatsu, Angelo Pedroni Interpreti performer e circensi della compagnia Coproduzione CollettivO CineticO, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Festival Città delle 100 Scale In collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione, Centrale Fies – art work space, Progetto Corpi & Visioni – promosso da Comune di Correggio, con il sostegno di MiBACT e Regione Emilia-Romagna Residenze Teatro Asioli (Progetto Corpi & Visioni), SZENE Salzburg, L’Arboreto – Teatro Dimora Residenza stabile Fondazione Teatro Comunale di Ferrara Foto © (da sinistra) Camilla Caselli, Daniele Zappi, Marco Davolio