Siamo tornati in città e i nastri di partenza del REF2021 sono sempre più vicini.
Mentre attendiamo l’opening del Romaeuropa Festival con l’acrobatico Möbius di Compagnie XY e Rachid Ouramdane, iniziamo la narrazione di questa edizione (che ogni sabato farà visita alla vostra casella di posta elettronica con la nostra newsletter) immergendoci nei suoni e nella parole di un nuovo progetto presentato per la prima volta al REF.
Le parole delle canzoni, ideato dall’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani approda “in presenza” nella trentaseiesima edizione del Romaeuropa Festival e negli spazi di Villa Medici – Accademia di Francia.
Cinque gli appuntamenti per porre in dialogo la scena musicale pop, urban e cantautoriale italiana e alcune delle scrittrici e degli scrittori più rilevanti dell’odierno panorama letterario indagando attraverso testi e musiche i temi dell’identità e delle cittadinanze.
Il 21 settembre inaugura questo ciclo di appuntamenti il dialogo tra la cantautrice torinese Ginevra – apprezzata da critica e pubblico con il suo EP Metropoli pubblicato nel 2020 da Asian Fake, per il recente singolo Club e come autrice per il brano Glicine interpretato da Noemi sul palco dell’ultimo Festival di Sanremo – e lo scrittore romano Francesco Pacifico autore di romanzi come Storia della mia purezza (Mondadori, 2010), Class (Mondadori, 2014), Le donne amate (Rizzoli, 2018) e tra i fondatori della rivista Il Tascabile di Treccani.
Il 22 settembre gli incontri proseguono con due guest d’eccezione: Mahmood, icona internazionale e tra i più importanti esponenti del cantautorato “urban pop” italiano (con ben 16 dischi di platino, 5 dischi d’oro e oltre 400 milioni di streaming) in un dialogo sui temi del suo ultimo acclamato album Ghettolimpo con la scrittrice Teresa Ciabatti, due volte finalista al Premio Strega e autrice dei romanzi Il mio paradiso è deserto (Rizzoli), La più amata (Mondadori), Matrigna (Solferino), Sembrava Bellezza (Mondadori, Dozzina Strega 2021).
Gli incontri proseguono il 23 settembre con due narratori del paesaggio laziale e delle sue storie: sono il cantautore romano Fulminacci – classe 1997, al suo secondo progetto discografico con Tante care cose, l’album che contiene il brano Santa Marinella presentato al Festival di Sanremo 2021 – e Alice Urciuolo – scrittrice nata nel 1994 in provincia di Latina, già nella dozzina del Premio Strega con il suo romanzo d’esordio Adorazione (66thand2nd, 2021) e tra le autrici delle serie di successo SKAM Italia (Netflix, TIMvision e Cross Productions) e Prisma(prossimamente su Amazon Prime Video).
Il quarto incontro de Le Parole delle canzoni il 24 settembre vedrà protagoniste la cantante e attrice Margherita Vicario (reduce del successo del suo Bingo e protagonista del Romaeuropa Festival con Cosa vuoi che ne capiscano son bambini!, un progetto speciale dedicato ad un pubblico di giovanissimi) e la scrittrice, femminista e attivista culturale italo-ghanese Djarah Kan, autrice della raccolta di racconti brevi Ladri di denti (People, 2020) e contributor per riviste come Espresso, Gli Asini, Jacobin Italia, FQ Millenium.
Dialogano nell’incontro di chiusura, il 25 settembre, la scrittrice Igiaba Scego – tra i suoi più recenti romanzi di successo Adua (Giunti Editore, 2015) e La linea del colore (Bombiani, 2020) – e il rapper e scrittore romano Amir Issaa tra i fondatori del leggendario Rome Zoo, un collettivo di cui hanno fatto parte nomi storici della scena rap romana come Colle Der Fomento, Cor Veleno, Flaminio Maphia, Piotta, e molti altri, oggi impegnato con Educazione Rap nel racconto delle sue esperienze nelle scuole italiane e nella costruzione di uno strumento didattico capace di porre al centro gli studenti, la musica, la parola.
Questo weekend i nostri #TemporaryStore raddoppiano: potete infatti venirci a trovare al Mattatoio di Testaccio e al Wave Market Fair, la Fiera Nazionale dell’Artigianato e del Design a Roma. La fiera unisce la promozione e la valorizzazione di prodotti di ???????????, ??????? ?????? e ?????? ?????? e ospiterà imprese artigiane, designer indipendenti, illustratrici e illustratori, editori e produttori eno-gastronomici. L’appuntamento è il 4 e il 5 settembre dalle ore 10 alle 21 al PratiBus District!
Ci vediamo il prossimo sabato con nuove news verso il REF2021
ENG
We are back in the city, and the starting line of REF2021 is getting closer and closer.
As we wait for the opening of Romaeuropa Festival with the acrobatic Möbius of Compagnie XY and Rachid Ouramdane, we begin the narration of this edition (which will visit your mailbox with our newsletter every Saturday)by immersing ourselves in the sounds and in the words of a new project presented for the first time at REF.
Le parole delle Canzoni (The words of the songs), conceived by the Institute of the Italian Encyclopedia founded by Giovanni Treccani, arrives “in presence” at the thirty-sixth edition of Romaeuropa Festival and in the spaces of Villa Medici – Accademia di Francia.
Five appointments that will bring the Italian musical pop, urban and songwriter scene in dialogue with some of the most relevant writers of today’s literary panorama, investigating the themes of identity and citizenship through texts and music.
On September 21st these appointments will be inaugurated by a dialogue between Turin singer-songwriter Ginevra – appreciated by critics and audiences with her EP Metropoli published in 2020 by Asian Fake, for the recent single Club and as the author of the song Glicine interpreted by Noemi and performed on the stage of the last Sanremo Festival – and Roman writer Francesco Pacifico, author of novels such as Storia della mia purezza (History of my purity)(Mondadori, 2010), Class (Mondadori, 2014), Le donne amate (Loved women)(Rizzoli, 2018) and amongst the founders of the magazine Il Tascabile by Treccani.
On September 22nd these will continue with two exceptional guests: the writer Teresa Ciabatti, twice finalist for the Premio Strega and author of the novels My paradise is deserted (Il mio paradiso è deserto)(Rizzoli), La più amata (The most beloved) (Mondadori), Stepmother (Matrigna) (Solferino), Sembrava bellezza(It looked like Beauty) (Mondadori, Dozzina Strega 2021) and Mahmood, international icon and one of the most important exponents of the Italian “urban pop” songwriter scene (with 16 platinum records, 5 gold records and over 400 million streaming), brought together to dialogue on the themes of his latest acclaimed album Ghettolimpo.
The encounters will continue on September 23rd with two narrators of the landscape and stories typical of the Lazio region: Roman singer-songwriter Fulminacci – class of 1997, already on his second recording project with Tante care cose (Lots of dear things), the album that contains the song Santa Marinella presented at Sanremo Festival 2021 – and Alice Urciuolo – writer born in 1994 in the province of Latina, already in the review of the Premio Strega with her debut novel Adorazione (Adoration) (66thand2nd, 2021) and among the authors of the successful series SKAM Italia (Netflix, TIMvision and Cross Productions) and Prisma (coming soon on Amazon Prime Video).
The fourth encounter of The Words of Songs on September 24th will have as protagonists singer and actress Margherita Vicario (veteran of the success of her Bingo and protagonist of Romaeuropa Festival with What do you want them to understand, they are children!, a special project dedicated to very young audiences) and Italo-Ghanaian writer, feminist and cultural activist Djarah Kan, author of the collection of short stories Ladri di denti (Thieves of teeth) (People, 2020) and contributor to magazines such as Espresso, Gli Asini, Jacobin Italia, FQ Millenium.
Dialoguing during the closing encounter, on the September 25th, will be writer Igiaba Scego – amongst her most recent successful novels we recall Adua (Giunti Editore, 2015) and La linea del colore (Bombiani, 2020) – and Roman rapper and writer Amir Issaa, among the founders of the legendary Rome Zoo, a collective which included historical names of the Roman rap scene such as Colle Der Fomento, Cor Veleno, Flaminio Maphia, Piotta, and many others, today engaged with Rap Education in the narration of his experiences in Italian schools and in the construction of a didactic tool capable of putting students, music and words at the center.
