Stefania Tansini, porta a compimento My Body dopo lo studio presentato nel 2020 e vincitore della sesta edizione di DNAppunti Coreografici.
Tre luci che sottolineano la profondita? di uno spazio meta? nero e meta? oro. Un suono che accoglie l’ingresso del pubblico. La voce e il corpo di Stefania Tansini, che ha intrapreso un percorso di messa a nudo della propria esistenza attraverso il movimento, e spingere l’espressione individuale verso l’incontro con l’altro nel modo piu? essenziale e autentico possibile. Un’esperienza solistica che va a toccare, in modo visibile e sensibile, territori collettivi come il respiro e il corpo. Un incontro diretto e intimo tra se stessa e chi la osserva e la ascolta.
“Poiche? l’individuo non e? solo un essere singolo e separato, ma per la sua stessa esistenza presuppone una relazione collettiva, se ne deduce che il processo di individuazione deve portare a relazioni collettive piu? intense e piu? ampie e non all’isolamento”.
Carl Jung
Bio
Stefania Tansini | Diplomata all’Accademia Paolo Grassi. Ha lavorato come danzatrice per Romeo Castellucci e Cindy Van Acker, Simona Bertozzi, Luca Veggetti, Enzo Cosimi, Ariella Vidach. Ad oggi, danzatrice per Motus. E? in un percorso autoriale di ricerca sul corpo e sul movimento che la accompagna nella creazione dei suoi progetti coreografici (My Body, My Space 2021, My Body in solo 2021, Punti di ristoro 2020, La grazia del terribile 2019, Questione di vita o di morte 2018, Linea Umana 2017), e in collaborazione con altri artisti per progetti performativi e visivi (Stupid Girls 2019- 2020, video installazione con Luca del Pia, Dove finisce il volo 2021, spettacolocon il compositore Paolo Aralla eGuido Barbieri, Interno Notte 2020, performance per spazi casalinghi con Paolo Aralla, Utera 2018, spettacolo con sensori biodinamici con Secret Theatre Ensamble e Tempo Reale, Due Madri 2018, progetto video con Luca Del Pia).
Crediti
progetto, coreografia, danza Stefania Tansini
Luci Matteo Crespi
Suono Claudio Tortorici
Crediti di Produzione
prodotto da Nanou Associazione Culturale
management e distribuzione Domenico Garofalo
con il sostegno di Centro di Residenza Emilia-Romagna Teatro Petrella di Longiano; DNA appunti coreografici 2020 (Centro nazionale di produzione – Compagnia Virgilio Sieni di Firenze, Centro per la Scena Contemporanea/Operaestate Festival del Comune di Bassano del Grappa, Gender Bender Festival di Bologna, Triennale Milano Teatro, Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’arboreto Teatro Dimora | La Corte Ospitale)
Foto © Luca Del Pia