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In collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e delle Cooperazione Internazionale

Mattatoio / Teatro 1
4 - 5 Novembre 2022

Paola Pisciottano / bolognaprocess

EXTREME/MALECANE


Progetto vincitore dell’edizione 2022 del bando Vivo d’arte

Un ring bianco, senza pietà, che si tinge di colori pastello. Da una parte quattro giovani che, come tanti altri, ascoltano rap, ballano, fanno sport, guardano Netflix, si innamorano. Dall’altro la paura, l’odio, l’insicurezza, la precarietà, la ricerca di senso e il bisogno di appartenere ad una comunità. Sentimenti recuperati dai partiti di estrema destra e che influenzano lo sguardo che i quattro giovani portano sul mondo. Quattro performer accompagnano il pubblico in un viaggio attraverso il Belgio, l’Italia, la Grecia e la Francia… Usando frammenti di parole e di corpo, compongono un affresco tra teatro e danza per cercare di far risentire le motivazioni alla base della propagazione un discorso sempre più seducente e allarmante in Europa.

 


 

Vivo d’Arte – Arti performative è il premio per le discipline del teatro, della musica e della danza contemporanee, riservato a giovani artisti di nazionalità italiana residenti stabilmente all’estero e promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Un’iniziativa che intende valorizzare in chiave contemporanea la creatività italiana nel mondo e la capacità delle nuove eccellenze artistiche italiane di esprimersi in ambito internazionale. Vivo d’Arte promuove quindi la collaborazione e la contaminazione tra artisti italiani all’estero e il tessuto culturale dei paesi ospitanti, privilegiando opere in grado di integrare le differenti discipline tra musica, teatro e danza. Il REF22 ospita il progetto vincitore della nuova edizione del bando.

Crediti

Concetto e regia Paola Pisciottano
Interpretazione Marios Bellas, Debora Binci, Alix Konadu, Aymeric Trionfo
Assistente alla regia Michele De Luca
Collaborazione alla drammaturgia Olivier Hespel e Olmo Missaglia
Direzione tecnica Gaspard Samyn / Luca Serafini
Spazio Sibylle Cabello I Produzione Olmo Missaglia, Meryl Moens

Crediti di Produzione

Coproduzione Théâtre National Wallonie-Bruxelles, Théâtre Jean Vilar, Vitry-sur- Seine, Théâtre de Liège, La Coop asbl I Sostegno La Bellone Maison du spectacle, Campsirago Residenza, Théâtre Océan Nord, Centre Culturel de Chênée, Le Réel Enjeu 2018, Théâtre La Cité, Théâtre des Doms, L’ANCRE-Théâtre Royal de Charleroi, Forum Jacques Prévert, Théâtre Jean Vilar de Vitry-sur- Seine, Les Ateliers Mommen, Goethe Institut, Programme Jeune Producteur 2018 de MoDul/Shelterprod/Taxshelter.be/ING/Tax-Shelter du Gouvernement Fédéral Belge I Aiuto Ministère de la Culture de la Fédération Wallonie-Bruxelles – Service du Théâtre I Progetto risultato di una ricerca documentaria realizzata grazie all’aiuto del Réseau de prise en charge des extrémismes et des radicalismes violents. Centre de Ressources et d’Appui (CREA) della Fédération Wallonie-Bruxelles.