
Dopo il successo di Drumming, l’icona della danza internazionale Anne Teresa De Keersmaeker torna al REF con la sua compagnia Rosas per proseguire la sua ricerca sul rapporto tra musica e movimento. EXIT ABOVE – after the tempest è un inedito confronto con le radici della musica pop occidentale. Un viaggio che, partendo dalla canzone Walking Blues del leggendario Robert Johnson, approda a Der Wanderer di Schubert. Ad affiancare le danzatrici e i danzatori della compagnia, sono, questa volta, Meskerem Mees – cantautrice fiamminga emergente di origini etiopi – che comporrà una serie di variazioni e adattamenti delle “walking songs” e Jean-Marie Aerts, sound designer dei TC Matic, leggendaria formazione rock belga degli anni Ottanta. Al cuore di questo dialogo tra movimento e Blues, EXIT ABOVE – after the tempest pone un gesto primordiale come quello del camminare: il vagare, il marciare, l’isolarsi e il ritrovarsi uniti in un gruppo di persone per muoversi insieme sono per De Keersmaeker azioni di resistenza contro l’efficienza dell’iper-produttività odierna, strumenti in grado di generare pensieri e reminiscenze, di rivelare quanto il nostro mondo interiore possa assomigliare ad un paesaggio da attraversare. Possibilmente a piedi.
Bio
Nel 1980, dopo aver studiato danza alla Mudra School di Bruxelles e alla Tisch School of the Arts di New York, Anne Teresa De Keersmaeker (nata nel 1960) ha creato Asch, il suo primo lavoro coreografico. Due anni dopo presentava la prima di Fase, Four Movements to the Music of Steve Reich. De Keersmaeker ha fondato la compagnia di danza Rosas a Bruxelles nel 1983, mentre creava l’opera Rosas danst Rosas. A partire da queste pièce rivoluzionarie, ha sviluppato la sua ricerca coreografica sull’esplorazione rigorosa e prolifica del rapporto tra danza e musica. Con Rosas ha creato un ampio corpus di lavori coinvolgendo le strutture musicali e le partiture di diversi periodi, dalla musica antica agli idiomi contemporanei e popolari. La sua pratica coreografica fa propri anche i principi formali dalla geometria, dei modelli numerici, del mondo naturale e delle strutture sociali per offrire una prospettiva unica sull’articolazione del corpo nello spazio e nel tempo. Nel 1995 De Keersmaeker ha fondato la scuola P.A.R.T.S. (Atelier di ricerca e formazione in arti performative) a Bruxelles in collaborazione con De Munt/La Monnaie. La coreografa ha più volte preso parte al Romaeuropa Festival dove ha presentato Achterland (1993), Toccata (1996), Verklärte Nacht (2015), Vortex Temporum (2015), Rain (2016), Drumming Live (2022).
Crediti
Coreografia:
Anne Teresa De Keersmaeker
Creato con e danzato da:
Abigail Aleksander, Jean Pierre Buré, Lav Crn?evi?, José Paulo dos Santos, Rafa Galdino, Carlos Garbin, Nina Godderis, Solal Mariotte, Meskerem Mees, Mariana Miranda, Ariadna Navarrete Valverde, Cintia Seb?k, Jacob Storer
Musica:
Meskerem Mees, Jean-Marie Aerts, Carlos Garbin
Musica eseguita da:
Meskerem Mees, Carlos Garbin
Scenografia:
Michel François
Disegno luci:
Max Adams
Costumi:
Aouatif Boulaich
Testo e liriche:
Meskerem Mees, Wannes Gyselinck
Drammaturgia:
Wannes Gyselinck
Direttori delle prove:
Cynthia Loemij, Clinton Stringer
Crediti di Produzione
Produzione:
Rosas
Coproduzione:
Concertgebouw Brugge (Bruges), De Munt / La Monnaie (Bruxelles), Internationaal Theater Amsterdam, Le théâtre Garonne (Tolosa), GIE FONDOC OCCITANIE (Le Parvis Tarbes, Scène nationale ALBI Tarn, Le Cratère Alès, Scène nationale Grand Narbonne, Théâtre Garonne)
Prima mondiale:
31 maggio 2023, Théâtre National Wallonie-Bruxelles, Bruxelles
presentato da Théâtre National Wallonie-Bruxelles, De Munt/ La Monnaie, Kaaitheater e Kunstenfestivaldesarts
Con il sostegno di Dance Reflections di Van Cleef & Arpels
Questa produzione è realizzata con il sostegno del Tax Shelter del Governo Federale Belga, in collaborazione con Casa Kafka Pictures – Belfius.
Rosas è sostenuto dalla Comunità fiamminga, dalla Commissione della Comunità fiamminga (VGC) e dalla Fondazione BNP Paribas.