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Prima Nazionale
In corealizzazione con Fondazione Musica Per Roma
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone
8 Novembre 2023
musica

Fausto Romitelli
PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble

Romitelli: An Index of Metal

Romitelli: An Index of Metal

Il percorso che il Romaeuropa Festival, insieme al PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble, dedica alla musica contemporanea italiana prosegue con un omaggio a Fausto Romitelli a circa vent’anni dalla sua scomparsa. Tra gli autori più innovativi e lungimiranti della musica nostrana, Romitelli ha incarnato i processi di destrutturazione del linguaggio classico, la nozione di mixing, la commistione dei linguaggi, la capacità di spaziare tra stimoli e approcci differenti. Vincitrice del Premio Abbiati, tra i più importanti premi d’Italia dedicati alla musica d’Arte, An index of Metals, la sua più celebre composizione, eseguita dal PMCE diretto da Tonino Battista, si ispira ad un dipinto di Roy Lichtenstein nel quale una ragazza sta annegando tra i flutti di un mare freddo e incolore. Quel liquido è per Romitelli metallo liquido, materia informe che gradualmente assorbe la ragazza nel mondo delle macchine. Il risultato sono cinquanta minuti di video-opera per soprano, ensemble, strumenti elettronici e videoproiezione, una fusione di sonorità differenti, di musica colta e pop, il cui risultato non accademico mostra ancora la sua originalità.

Bio

PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble diretto da Tonino Battista è una formazione ad assetto variabile, composta da musicisti della scena europea contemporanea in grado di interpretare e trasmettere la molteplice ricchezza della musica di oggi. Il progetto, sviluppatosi nel corso delle diverse stagioni di musica contemporanea della Fondazione Musica per Roma presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, affianca giovani musicisti ai migliori solisti del panorama internazionale. L’ensemble ha natura modulare e può dar vita a performance solistiche, di musica da camera o per Large Ensemble, dedicate all’esecuzione di composizioni di musica colta contemporanea. 

La formazione e la pratica contestuale della direzione d’orchestra e della composizione conferiscono a Tonino Battista una particolare profondità di comprensione e interpretazione di partiture di tutte le epoche e la capacità di misurarsi alla pari con i nuovi linguaggi, inclusa l’esperienza elettroacustica e quella dell’improvvisazione. Queste qualità lo definiscono tra i più versatili direttori della scena internazionale e gli consentono di dominare un repertorio vastissimo, dal barocco al contemporaneo, passando per il teatro musicale, il musical e la musica applicata. Karlheinz Stockhausen lo ha annoverato tra i suoi interpreti preferiti. 

Studia Pianoforte con Eugenio De Rosa e Composizione con Guido Baggiani. Prosegue con la formazione in Direzione d’Orchestra con Daniele Gatti e si perfeziona nella Direzione del repertorio moderno e contemporaneo sotto la guida di Peter Eötvös in Ungheria e in Olanda. Completa la sua formazione di compositore e direttore con Nono, Stockhausen e Bernstein. 

Nel 1996, a Darmstadt, vince il concorso per direttore d’orchestra e dirige Mixtur di Stockhausen con l’Ensemble Modern di Frankfurt. Nel 1998 gli viene riconosciuto il premio annuale di Composer in Residence presso la Herrenhaus di Edenkoben, in Germania. Nel 2000 è Composer in Residence presso l’Istituto GRAME di Lyon, in Francia. Dal 2000 al 2004 è direttore principale della Kyoto Philharmonic Chamber Orchestra con cui svolge un’intensa attività concertistica in Giappone e all’estero. 

Nel 2016 è stato nominato direttore residente per la musica contemporanea dell’OSA Orchestra Sinfonica Abruzzese con cui ha inciso per la WERGO, inserito nella collana dedicata all’opera omnia di Hans Werner Henze, un CD contenente la prima registrazione integrale del Concerto per contrabbasso e orchestra con solista Daniele Roccato. Nel 2018, per la serata inaugurale del 62esimo Festival della Biennale Musica di Venezia ha diretto la prima italiana integrale di The Yellow Shark di Frank Zappa e nella serata seguente un concerto interamente dedicato alla musica di Elliott Carter. Dal 2009 è direttore principale e coordinatore artistico del PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble, la formazione residente all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. 

Fausto Romitelli – Compositore, nato a Gorizia il 1° febbraio 1963 e morto a Milano il 27 giugno 2004. È considerato uno degli artisti più originali e innovativi del 20° secolo. Dopo gli studi con Umberto Rotondi presso il Conservatorio di Milano, fu allievo di Franco Donatoni all’Accademia Chigiana di Siena e alla Civica Scuola di musica di Milano, poi studente di Gérard Grisey e Hugues Dufourt all’IRCAM (Institut de Recherche et Coordination Acoustique/Musique) di Parigi, dove, dal 1993 al 1995, lavorò come compositeur en recherche. La scrittura di Romitelli coniuga le ricerche svolte presso il centro parigino di musica elettronica con la fascinazione per le esperienze sonore della musica rock psichedelica, combinando le tecniche di sviluppo della figura musicale apprese alla scuola di Donatoni con le risorse della modulazione timbrica e la concezione dinamica del tempo definite nella tecnica spettrale di Grisey e Dufourt.