
Torna ad inaugurare la sezione Digitalive del Romaeuropa Festival l’eclettico ed imprevedibile Choy Ka Fai. Dopo aver mescolato sciamanesimo asiatico e vogueing nel suo focoso Yishun is Burning, il coreografo e videoartista singaporiano costruisce un nuovo esperimento di danza cibernetica e incontro con il paranormale. Focus di Unbereable Darkness è la danza Butoh: utilizzando un medium spirituale, motion capture e un avatar digitale, Ka Fai intende infatti evocare il maestro Tatsumi Hijikata – l’artista che più di tutti ha fondato e influenzato lo sviluppo di questo genere di danza nato alla fine degli anni Cinquanta come forma di espressione contro la cultura dominante del Giappone post-bellico. Ankoku Buto (danza dell’oscurità), come la chiamava spesso Hijikata, questa pratica conserva, secondo Ka Fai, un potenziale ribelle: si oppone alla superiorità delle culture della danza occidentale e afferma un nuovo linguaggio coreografico per il corpo asiatico. I temi dell’alienazione, della disumanizzazione, della perdita di identità che hanno attraversato le creazioni dei più importanti coreografi butoh sembrano migrare nelle immagini e nei codici generati dalle tecnologie digitali, creando una nuova ed intensa esperienza immersiva e generando uno sguardo inedito sull’eredità di Hijikata, sul suo rapporto con l’odierna cultura asiatica.
Rassegna Stampa
Choy Ka Fai: Corpo, Memoria, Speculazioni (Digicult, 2016)
Choy Ka Fai: Dr. Dance Trips The Light Fantastic (The Theatre Times, 2019 / EN)
Bio
Choy Ka Fai (nato nel 1979) è un artista di Singapore che vive a Berlino, lavora attraversando liberamente, arte, teatro e arti visive. La sua ricerca nasce dal desiderio di comprendere il condizionamento del corpo umano, le sue memorie intangibili e le forze che ne modellano le espressioni. Questi fattori convergono in articolazioni complesse all’incrocio tra arte, design e tecnologia digitale. Ka Fai si è laureato al Royal College of Art di Londra, Regno Unito, con un master in Interaction Design. È stato artista residente al Kunstlerhais Bethanien di Berlino (2014-15) e alla tanzhaus nrw di Düsseldorf (2017-2019). I suoi progetti sono stati presentati in importanti festival in tutto il mondo, tra cui Sadler’s Wells (Londra), ImPulsTanz Festival (Vienna), e Tanz Im August (Berlino). Ha debuttato per la prima volta al Romaeuropa Festival nel 2022 con lo spettacolo Yishun is burning nell’ambito di Digitalive.
«Tatsumi Hijikata (9 marzo 1928 – 21 gennaio 1986) è stato un coreografo giapponese e fondatore del Butoh forma espressiva nata alla fine degli anni Cinquanta comprendente una vasta gamma di tecniche tra cui danza, performance, teatro e movimento. Hijikata si riferiva spesso alla sua forma di espressione fisica come ankoku but? (“danza dell’oscurità”). Choy Ka Fai ha invocato lo Spirito di Hijikata nel suo 31° anniversario di morte nel 2017 presso la sua tomba commemorativa per riaccendere la speranza per il nostro futuro coreografico. Il suo spirito ha ora sede nella città di Ito, sulla sponda orientale della penisola di Izu, nella prefettura di Shizuoka, in Giappone» (dal materiale di presentazione originale dello spettacolo)
Crediti
Ideazione, documentazione e regia – Choy Ka Fai
Presenza coreografica e performance paranormale – Tatsumi Hijikata
Drammaturgia – Tang Fu Kuen
Dance Engineering, Motion Capture e Performance- Neji Pijin
Ricerca, voce e performance – Tomoko Inoue
Visual Design e tecnologia – Brandon Tay
Musica – Raffael Seyfried
Costumi – Rie Usui
Lighting Design e direzione tecnica – Ray Tseng
Direzione tecnica in tour- You Tee
Tour Manager – Tammo Walter / Company Manager – Mara Nedelcu
Crediti di Produzione
UnBearable Darkness è coprodotto da Tanzhaus nrw e Kyoto Experiment. Con il support di Kunststiftung NRW Germany, the NATIONALES PERFORMANCE NETZ Coproduction Fund for Dance, finanziato da Federal Government Commissioner for Culture and the Media.
Il processo di ricerca è supportato da TPAM – Performing Arts Meeting in Yokohama, The Saison Foundation, The Japan Foundation Asia Center e Hijikata Tatsumi Archive alla Keio University Art Center.
Il tour a Roma è supportato dal NATIONALES PERFORMANCE NETZ International Guest Performance Fund for Dance, finanziato dal Federal Government Commissioner for Culture and the Media.