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performance - Ultra REF
ULTRA CLUB

Donatella Della Ratta

ASK ME FOR THOSE UNBORN PROMISES THAT MAY SEEM UNLIKELY TO HAPPEN IN THE NATURAL…

Lecture Performance
In collaborazione con Alessandro Turchine

L’intelligenza artificiale generativa crea immagini speculative che, pur non basandosi su eventi reali, restano plausibili, costruendo realtà che devono ancora compiersi. Collocandosi nel dominio del possibile più che in quello della certezza empirica, queste immagini introducono una nuova forma di “realismo sintetico”. Riplasmano il passato e il presente attraverso il loro potenziale di costruzione di mondi, e proprio nella loro apparente innocenza — prive di riferimenti concreti, radici storiche, genealogie o contesto — esercitano una violenza silenziosa ma profonda contro la storia e la realtà dei fatti.

La lecture performance di Donatella Della Ratta, realizzata in collaborazione con Alessandro Turchine, esplora la “violenza speculativa”, una modalità emergente dell’esistenza dell’immagine, che oscilla tra distruzione esplicita ed effetti sottili, quasi impercettibili. Unendo testo e immagini — tra cui found footage, thread dei social e media generati dall’IA — il lavoro conduce il pubblico in un viaggio perturbante attraverso la violenza del non-ancora-realizzato viaggiando tra simboli e paesaggi attuali dalla Palestina all’America di Trump e coinvolgendo, persino, gruppi di ignare mucche.

Donatella Della Ratta è un’etnografa, scrittrice, performer e curatrice specializzata in media connessi in rete, con un focus sul mondo arabo. È stata Affiliate del Berkman Klein Center for Internet and Society presso l’Università di Harvard e insegna Comunicazione e Media Studies alla John Cabot University di Roma. Dal 2007 al 2013 ha ricoperto il ruolo di community manager per il mondo arabo all’interno dell’organizzazione internazionale Creative Commons. Nel 2012 ha co-fondato SyriaUntold.com, premiato con il Digital Communities Award al festival internazionale Ars Electronica nel 2014. Ha curato programmi artistici e cinematografici internazionali, tra cui Syria Off Frame (2015), in collaborazione con la Fondazione Luciano Benetton. È tra i vincitori del bando Italian Council 2024–25 per il suo lavoro sull’intelligenza artificiale e la violenza speculativa.

Alessandro Turchioe, filmmaker con base a Roma e radici a New York, unisce media sperimentali e narrazione cinematografica. I suoi lavori sono stati presentati in festival internazionali, tra cui New York e Madrid. Attualmente sta sviluppando, insieme alla storica collaboratrice Donatella Della Ratta, una serie di video-saggi in tre atti dal titolo Call Me When You Get There, che indaga le dimensioni etiche e gli impatti sociali dell’intelligenza artificiale. Il primo atto, Data Haunted by Magritte’s Ghost, ha debuttato all’interno dell’iniziativa Cinema Futures al Locarno Film Festival 2024.

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