Gli italo-spagnoli KOR’SIA presentano Simulacro, una creazione coreografica che esplora la fragile linea tra reale e virtuale, verità e menzogna, in un mondo saturo di dati, algoritmi e continui stimoli. I corpi emergono e si dissolvono in un flusso che sfugge al controllo, mentre la tecnologia, anziché ampliare le possibilità, imprigiona la percezione. Per il collettivo, fondato da Antonio de Rosa e Mattia Russo, la danza diventa un strumento per portare in scena la frammentazione dell’esperienza contemporanea, dove ogni certezza si sgretola, lasciando nell’inquietudine del corpo la ricerca di ciò che ancora ci rende umani. Simulacro interroga il senso della nostra epoca tra iper-connessione e distorsione della realtà.
KOR’SIA, realtà italo-spagnola con sede a Madrid, concepisce il movimento come un potente mezzo per esprimere e sintetizzare l’esperienza umana. Attraverso la danza, la compagnia esplora le tradizioni, la cultura e i costrutti sociali, traducendoli in un linguaggio coreografico capace di trascendere il tempo e di coinvolgere lo spettatore in un’esperienza profonda e sensoriale.
Fondata nel 2015 dai coreografi e direttori artistici Antonio de Rosa e Mattia Russo, insieme a Giuseppe Dagostino e in collaborazione con Agnès López-Río, KOR’SIA pone il corpo al centro della propria ricerca artistica. Ogni opera diventa, per i suoi creatori, un territorio di esplorazione, un ponte tra passato e presente, tra realtà e immaginazione.
Negli anni, la compagnia ha collaborato con alcune delle più prestigiose istituzioni di danza europee, tra cui la Compañía Nacional de Danza in Spagna, il Nederlands Dans Theater nei Paesi Bassi, l’Hessisches Staatsballett in Germania, Les Ballets de Monte-Carlo e il GöteborgsOperans Danskompani in Svezia. Il loro lavoro è stato riconosciuto a livello internazionale con premi prestigiosi, tra cui il FEDORA (Van Cleef & Arpels) Dance Prize nel 2023, il Premio “Vivo d’Arte” del Ministero degli Affari Esteri Italiano nel 2022, il Premio Positano per l’arte della danza e il Premios MAX nel 2024. Con una visione artistica audace e innovativa, KOR’SIA continua a ridefinire i confini della danza contemporanea, sperimentando nuove forme espressive che dialogano con il pubblico in modo intenso e viscerale. Il loro lavoro è sostenuto dal Ministero dell’Educazione, Cultura e Sport della Spagna, dalla Comunità di Madrid e dal Comune di Madrid, a testimonianza dell’importanza del loro contributo alla scena artistica internazionale.
Antonio de Rosa, nato a Castellammare di Stabia (NA) il 29 agosto 1988, si è diplomato in danza classica e contemporanea presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano. Ha danzato per prestigiose istituzioni come il Maggio Fiorentino, l’Arena di Verona e il Teatro alla Scala, prima di entrare a far parte della Compañía Nacional de Danza in Spagna, dove è stato membro dal 2011 al 2017.
Mattia Russo, nato ad Atripalda (AV) l’8 maggio 1988, ha anch’egli completato la sua formazione presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala. Ha iniziato la sua carriera al Centro Coreográfico de la Generalitat Valenciana in Spagna, per poi proseguire con Introdans nei Paesi Bassi e successivamente con la Compañía Nacional de Danza, dove ha danzato dal 2012 al 2017.
Idea e Regia: Mattia Russo e Antonio de Rosa
Coreografia: Mattia Russo e Antonio de Rosa in collaborazione con gli interpreti
Drammaturgia: Agnès López-Río
Scenografia: Amber Vandenhoeck in collaborazione con Mattia Russo e Antonio de Rosa/Kor’sia
Musica Originale: Alejandro Da Rocha
Costumi: Progettazione e direzione creativa di Luca Guarini
Luci: Oscilla
Cast: Samuel Van der Veer, Helena Olmedo Duynslaeger, Samuel Dilkes, Edoardo Brovardi, Martina Anniciello, Benoît Couchot
Produzione: Gabriel Blanco, Paola Villegas, Andrea Mendez (Spectare)
Direzione Tecnica: Meritxell Cabanas
Coproduzione: Centro de Cultura Contemporánea Conde Duque (Madrid, Spagna), La Biennale di Venezia, Centro Nazionale di Produzione della Danza ResExtensa | Porta d’Oriente (Bari, Italia), Montpellier Danse – Agora Montpellier (Francia), Theater Freiburg (Germania)
Con il supporto di: Ministero dell’Educazione, Cultura e Sport – Governo di Spagna Comunità di Madrid, Comune di Madrid
