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RE40FFondazione

Mattatoio
teatro - Ultra REF
Prima Nazionale

Agnese Banti

Speaking Cables [EXPANDED]

Dispositivo coreografico per voce, cavi e altoparlanti [+ mappe tattili]

Speaking Cables [EXPANDED] debutta nella sua versione extended, inclusiva e accessibile alla comunità di persone cieche e ipovedenti. In un’atmosfera sospesa tra rito e gioco, la voce si trasforma in segno, spazio e relazione, attraverso suoni, silenzi e dialoghi. L’innovativa coreografia sonora espande l’esperienza d’ascolto, coinvolgendo gli spettatori in una performance immersiva. Grazie a uno storyboard cartaceo con mappe tattili, il pubblico non vedente può seguire la narrazione in tempo reale. Un sistema di segnali inviati tramite cuffie a conduzione ossea guida il percorso sensoriale, rendendo l’opera pienamente accessibile. Speaking Cables ridefinisce il concetto di fruizione, trasformando la voce in un’esperienza condivisa tra ascolto, immaginazione e presenza scenica.

Agnese Delia Banti è artista sonora, performer e overtone singer con base a Bologna. Collabora con varie personalità e realtà della scena performativa e sonora. Con un interesse sfaccettato per il suono e la musica, la sua attività artistica gravita intorno alla composizione per lo spazio, la voce corale, gli studi sul paesaggio sonoro, la ricerca attorno al rapporto gesto-suono, i repertori di musica tradizionale e la dimensione collaborativa del processo creativo. Fra le altre cose, si dedica alla trasmissione del canto armonico attraverso momenti di condivisione vocale collettiva. I suoi lavori sono stati eseguiti in Italia, Irlanda, Grecia, Inghilterra, Portogallo, Stati Uniti, Svizzera e Canada. Colleziona nastri e trottole con l’idea di suonarli tutti.
Fra le collaborazioni: il compositore Roberto Laneri; il collettivo di musica elettronica ECB~; il Centro di produzione, ricerca e didattica musicale Tempo Reale; la coreografa Marta Bellu e la danzatrice Laura Lucioli nell’ambito de “I versi delle mani”; i compositori Theodoros Lotis e Dimitris Savva; Andrea Trona, musicista e informatico musicale con cui -fra le altre cose- ha sviluppato il dispositivo “Speaking Cables”; l’attrice e autrice Marta Vitalini; Grabinski Point e il musicista e compositore Stefano Pilia; le artiste Laura Agnusdei, Elena Mattioli e Flavia Zaganelli nell’ambito delle iniziative di Bologna for Palestine.

Di e con: Agnese Banti
Live electronics: Andrea Trona
Design visivo e sonoro, regia, drammaturgia, musica: Agnese Banti
Collaborazione artistica, informatica musicale, direzione tecnica: Andrea Trona
Collaborazione alla drammaturgia, alla regia e all’allestimento: Marta Vitalini
Consulenza tecnica e luci: Antonio Rinaldi
Incontri artistici a cura di: FONDO Yan Duyvendak, Camille Louis, Ana Pi
Accessibilità in collaborazione con: Giuseppe Comuniello, Dalila D’Amico, Camilla Guarino

Progetto sostenuto da: FONDO, network per la creatività emergente (prima edizione, coordinata da Santarcangelo dei Teatri e realizzata con AMAT, Centrale Fies, ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione, Fabbrica Europa, I Teatri di Reggio Emilia, L’arboreto – Teatro Dimora | Centro di residenza Emilia Romagna, Operaestate Festival Veneto / CSC Centro per la Scena Contemporanea, Ravenna Teatro, Teatro Pubblico Campano, Teatro Pubblico Pugliese, TSU Teatro Stabile dell’Umbria, Triennale Milano Teatro), ORBITA|Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danzanell’ambito di Creazioni accessibili 2024 e Romaeuropa Festival.
Con il supporto di: LAMINARIE nell’ambito delle residenze creative 2025 – DOM la cupola del Pilastro e Grabinski Point.

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