Valerio Zanini con lo studio Ninja Guru, con il progetto SHE, vince la seconda edizione del Premio “Vivo D’Arte”, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con la Fondazione Romaeuropa e la partecipazione del Ministero per i Beni, le attività culturali e il turismo.
Il Premio punta a valorizzare e sostenere la creatività e il talento dei giovani artisti italiani residenti stabilmente all’estero. Sedici sono state le candidature a questa seconda edizione del Premio: artisti italiani residenti in 14 paesi (Emirati Arabi, Spagna, Portogallo, USA, UK, Principato di Monaco, Francia, Belgio, Egitto, Argentina, Germania, Argentina, Colombia, Austria) che hanno presentato nuovi progetti di qualità e originalità nei settori della danza, teatro, musica e performance contemporanei. Personalità eterogenee che dialogano attivamente con i propri Paesi di residenza e con le relative comunità e culture, pur mantenendo saldo il legame con l’Italia.
SHE è una performance coreutica aumentata. Lo spettacolo unisce musica elettronica e coreografia, nella quale l’interprete, tramite l’utilizzo di sensori e algoritmi per il riconoscimento e tracking dei gesti, traccia i propri movimenti dando loro forma e producendo suoni.
Lo spettacolo sarà presentato nell’ambito della trentacinquesima edizione di Romaeuropa Festival, che si terrà il 3 ottobre 2020.