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Ivo van Hove early birds


Aria di primavera e nuovi Early Birds: mentre la stazione spaziale cinese Tiangong-1 si avvicina minacciosamente alla terra abbiamo pensato che sia proprio arrivato il momento di svelarvi l’intera programmazione di REf18.
Quando?
Vi aspettiamo il 19 aprile alle ore 12:00 in Opificio Romaeuropa per la nostra conferenza stampa di presentazione…
Abbiamo molte cose da raccontarvi! 

 


 

Intanto?
Intanto fate partire questa playlist su Spotify prima di continuare la lettura.

 

 

Parliamo di Ivo Van Hove, regista tra i più acclamati della scena europea e direttore del prestigioso Toneelgroep Amsterdam, in scena con uno spettacolo di teatro musicale in grado di restituire tutto il mistero e tutta la poesia dell’opera di Leoš Janácek.

 

In scena il 6 e 7 ottobre al Teatro Argentina in prima nazionale, The Diary Of One Who Disappeared riprende l’omonima opera in versi scritta dal grande compositore ceco per intrecciarla alla sua biografia.

 

 

È il 1917 quando Janácek (1854-1928) incontra Kamila Stösslová in una località di cura e se ne innamora. Il loro rapporto rimarrà platonico ma il compositore sarà ossessionato da questa donna fino alla sua morte. A testimoniarla oltre settecento lettere e l’opera The Diary Of One Who Disappeared a sua volta ispirata a un poema in versi narrante la storia di un ragazzo follemente innamorato della giovane zingara Zefka. Un lavoro ardente, così definito dallo stesso musicista in una lettera alla sua musa:

 

«C’è talmente tanta emozione,
così tanto fuoco in questo spettacolo,
che se ci toccasse saremmo entrambi ridotti in cenere»

 

 

Erede di questo fuoco Ivo van Hove costruisce il suo spettacolo mettendo in scena le 22 canzoni per tenore e pianoforte (struttura dell’opera) aggiungendo tre brani per coro di donne e mezzosporano scritti dalla compositrice Annelies Van Parys, e inserendo gli interventi di due attori. Il risultato è un miscuglio di crudeltà e tenerezza capace di trascinarci nel cuore della musica e nell’essenza di ogni discorso amoroso.

 

 


 

Ma non è finita qui! Vi aspettiamo in Opificio Romaeuropa (Via dei Magazzini Generali, 20/a) per due eventi gratuiti, nei quali al centro, insieme all’arte e la cultura, ci saranno due temi di grande attualità. Iniziamo mercoledì 4 aprile ore 18:00 con Cultura e beni comuni tra teorie e pratiche, promosso da Associazione per l’Economia della Cultura. E proseguiamo martedì 10 aprile con una conferenza su Teatro e carcere, tra arte e diritti umani, appuntamento ore 18:30.

 


 

 

A presto e buona Pasqua da tutti noi!

 

 

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