Eco

Light

Eco

Light

Torna su
Cerca ovunque |
Escludi l'Archivio |
Cerca in Archivio
Prima Nazionale
Teatro Eliseo
18 - 19 Ottobre 2014

Frédérick Gravel

Usualy Beauty Fails


Usualy Beauty Fails

Astro nascente della danza canadese, Frédérick Gravel –per la prima volta in Italia a Romaeuropa– con “Usualy Beauty Fails”, un potente omaggio coreografico e musicale all’universo della bellezza, tra seduzione, vulnerabilità e ironia. Coreografo, danzatore, regista, chitarrista, cantante nato in Quebec, Gravel è un vero rappresentante della scena di Montréal: con la sua compagnia di danzatori e musicisti ad alta pressione infatti mescola generi e stili, regalando uno spessore intellettuale alla danza, in un tracciato aperto da altri canadesi come La La La Human Steps e la Compagnie di Marie Chouinard. La cifra pop dei suoi lavori –che definisce concerti coreografici per la presenza in scena di musicisti tra cui Gravel stesso che si alterna tra danza, chitarra e voce–, è nel giocare con lo spirito del nostro tempo, incrociando poesia e luoghi comuni, la cultura popolare e quella dominante. Il suo linguaggio è fatto di intensità fisica, virtuosismo grezzo, energia che sprigiona dai movimenti di ogni giorno, incorniciate in una colonna sonora di rock e pop con potenti venature elettroniche. “Usualy Beauty Fail” è una lucida esplorazione dell’universo dell’amore, della bellezza e delle relazioni umane: ispirandosi ai video musicali con il loro facile erotismo, Gravel esalta la visione frontale dello spettacolo, per creare una atmosfera di sensualità e seduzione dove i danzatori sono al tempo stesso provocatori e vulnerabili. Come in altri suoi spettacoli, anche in questo suo ultimo lavoro Gravel inserisce momenti parlati, in cui si intrattiene sulla danza in modo informale creando una ambigua complicità con il pubblico.

 

Crediti

concezione, direzione e coreografia Frédérick Gravel
con Frédérick Gravel, Vincent Lagault, Brianna Lombardo, Stéphane Boucher, David-Albert Toth, Peter Trosztmer, Lucie Vigneault Jamie Wright
compositori Stéphane Boucher, Philippe Brault
assistente artistica Ivana Milicevic
direttore prove Jamie Wright
luci Alexandre Pilon-Guay
direttore tecnico e di palco Frank Condat
suono Jimmy Boury
produttore esecutivo Marie-Andrée Gougeon per Daniel Léveillé danse
co-produzione Danse Danse
in collaborazione con Place des Arts (Montréal), Rencontres chorégraphiques internationales de Seine-Saint-Denis (France), Moving in November (Helsinki), Département de danse de l’Université du Québec à Montréal, Société de la Place des Arts (Montreal), Circuit-Est  centre chorégraphique (Montreal), Centre Segal (Montreal)
con il sostegno di Conseil des arts et des lettres du Québec
Agenti George Skalkogiannis, Sarah De Ganck/Art Happens (Benelux)
Gravel beneficia del sostegno della compagnia Daniel Léveillé danse nel quadro del suo programma di sostegno alla produzione e alla diffusione.
Frédérick Gravel è membro di Circuit-Est centre chorégraphique (Montreal, QC).
Il pezzo musicale “Something Chimes in Me”, composto da Stéphane Boucher, è gentile concessione delle Éditions Éloize.