Circo autobiografico: così l’acrobata Matias Pilet e il documentarista Olivier Meyrou definiscono Tu, spettacolo con il quale ritornano a collaborare dopo il successo di Acrobates, presentato nel 2014 a Romaeuropa Festival. Fu proprio durante la tournée di quest’ultimo lavoro, dedicato alla memoria dell’amico trapezista scomparso Alexandre Fernier, che Pilet si accorse della forte influenza che il passato continuava ad avere sulla sua vita. Prima della sua stessa nascita, l’artista francese perse la sorella gemella morta in grembo materno pochi giorni prima del parto. Sul palco, coperto di nuvole di carta bianca, Pilet parte in un viaggio a ritroso nella sua storia e nelle interiorità più recondite del corpo e compone un solo in cui realtà e finzione s’inseguono. A nutrire ogni movimento scenico, infatti, sono le immagini girate da Olivier Meyrou (qui anche regista) che ha seguito Pilet in un lungo viaggio in Cile. Voci e frammenti visivi della madre di Pilet, di paesaggi distanti eppure così vicini, di radici tagliate e probabilmente irrecuperabili, preparano a un vero e proprio salto nel vuoto: un brivido, un inatteso impeto di vita, uno sguardo strettamente privato e personale che diviene, ora, universale.
Crediti
Messa in scena Olivier Meyrou drammaturgia Amrita David, Olivier Meyrou Interprete Matias Pilet In video Karen Wenvl, Françoise Gillard, socio della commedia francese Erika Bustamante Musica François-Eudes Chanfrault, Sébastien Savine Voce Karen Wenvl Scenografia Simon André Luci Nicolas Boudier Video Loïc Bontems Regia generale Jules Pierret Regia luci Sofia Bassim Regia del suono, Video Marie-Pascale Bertrand, Yohann Gilles Coproduzione Les Subsistances – Lione, La Passerelle SN Gap, La Brèche – Cherbourg, Le Monfort – Parigi Sostegno Le Quai – Angers, La Chartreuse – Villeneuve lez Avignon Assistenza Le CNT, DRAC Ile-de-France per l’aiuto alla produzione drammaturgica Partner Chili Espace Arte Nimiku di Santiago Altri partner António Câmara Manuel, Temps d’images, Lisbona, Association Nationale des Sages-Femmes Libérales et Union Nationale et Syndicale des Sages-Femmes, rencontres et échanges à Cherbourg et à Angers avec des sages-femmes Jacqueline Lavilloniere et Sophie Fouchet e tutte le donne incinta, per il lavoro svolto durante la gravidanza, la maternità e per la loro percezione della vita intrauterina