I creatori di Metaxu, Filippo Paolini, Maurizio Martusciello e Mattia Casalegno uniscono il piacere dell’improvvisazione alle tecniche della graphic art, e la composizione al collage visivo e sonoro, inaugurando così una sperimentazione musicale aperta alle influenze delle arti figurative. Formazione italiana di rilievo internazionale, è nata a Roma nel 1997 e prende il suo nome da quello che Platone nel Simposio indica come il demone Eros, simbolo della mescolanza e della contaminazione: la ricerca del gruppo è legata infatti alla vena della sound fiction e della sperimentazione elettroacustica, nella quale è però presente l’influenza dello scratch, del disegno sonoro e della danza digitale, con vive memorie degli anni ’50, ’60 e ’70. Invitato in festival prestigiosi come la Biennale di Venezia o l’Off-ICMC di Berlino, ma anche in trasmissioni radiofoniche e in eventi speciali realizzati in musei e gallerie, in pochi anni i Metaxu hanno imposto la loro linea creativa nel panorama della musica elettronica contemporanea. Il loro album di punta, Rumors of War (2003), è una ferma presa di posizione contro la guerra, nata sulla scia degli eventi legati all’11 settembre 2001.
Metaxu Metaxu Metaxu Metaxu
Metaxu