Anna Nogara (Milano 1936), diplomata in recitazione presso la scuola del Piccolo Teatro di Milano, lavora sia in Italia che in Francia.
Come attrice ha collaborato con prestigiosi registi, tra cui Luca Ronconi per Orlando furioso (1970), XX di Rodolfo Wilcok (1971), Caterina di Heilbronn di Kleist (1972) ed Orestea (1972); Klau Michail Grüber per Il Processo di Giovanna d’Arco a Rouen, 1431 di Anna Seghers (1972), Off limits di Adamov (1972) e Faust- Salpetrière di Goethe (1982); Virginio Puecher per Happy end di Bertold Brecht (1980); Engel per Lulu au Bataclan di Wedekind (1983); Alfredo Arias per Il ventaglio di Goldoni (1988); Carlo Cecchi per Amleto (1989); Andrèe Ruth Shammah per La deposizione, monologo di Emilio Tadini (1997) ed Il racconto de l’incendio di via Keplero di Carlo Emilio Gadda.
Si è confrontata anche con le creazioni musicali, lavorando in Opera di Luciano Berio (1979), in Pierino e il lupo di Prokof’ev (2000), in Camera Oscura su libretto di Marco Di Bari e Maurizio Vitta (Biennale di Venezia 2001).
È protagonista del recital Piacere divino, ovvero ascesa e caduta di una bottiglia di vino, dell’enogastronomo francese Jean Pierre Coffee (2004), del concerto-conferenza su Delacroix e il viaggio in Oriente (Teatro Alla Scala di Milano), e del progetto Fanny Hill di Clelend presso il Palazzo Reale di Milano nell’ambito della mostra Il gran teatro del Mondo, curata da Flavio Caroli.
All’attività teatrale, affianca quella cinematografica lavorando con Francesco Rosi in C’era una volta (1967), con Sergio Corbucci in Il signor Robinson – Mostruosa storia d’amore e d’avventura (1976), con Paolo Pietrangeli in Porci con le ali (1977) e in I giorni contati (1979), e con Faliero Rosati in Cronaca nera (1991).
Anna Nogara Anna Nogara Anna Nogara Anna Nogara
Anna Nogara