Saverio La Ruina si forma come attore alla Scuola di Teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone e lavora, tra gli altri, con Leo De Berardinis e Remondi & Caporossi. È tra i giovani registi selezionati agli atelier di regia curati da Eimuntas Nekrosius per La Biennale di Venezia nelle edizioni 1999 e 2000. Nel 1992 fonda la compagnia teatrale Scena Verticale, con la quale è presente nei maggiori festival e teatri italiani e all’estero.
Tra i maggiori riconoscimenti: due Premi Ubu 2007 con Dissonorata (‘miglior attore’ e ‘nuovo testo italiano’), il Premio Ubu 2010 con La Borto (‘nuovo testo italiano’), il Premio UBU 2012 (‘migliore attore’ per l’interpretazione di Italianesi), il Premio Hystrio alla Drammaturgia 2010, il Premio Lo Straniero 2015, il Premio Enriquez 2012 e 2015. L’ultimo lavoro Masculu e Fiàmmina ha debuttato nel dicembre 2016 al Piccolo Teatro di Milano ed è stato in nomination al premio Le maschere del teatro italiano 2017. I suoi testi sono stati tradotti e rappresentati in diversi paesi del mondo. Dal 1999 è Direttore Artistico del festival Primavera dei Teatri.
Saverio La Ruina Saverio La Ruina Saverio La Ruina Saverio La Ruina
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