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Il Romaeuropa Festival 2024 inaugura per la prima volta al Teatro Costanzi per una speciale co-realizzazione con il Teatro dell’Opera di Roma. Il corpo di ballo del Ballet de l’Opéra de Lyon porta in scena, in prima nazionale, Mycelium, coreografia firmata da Christos Papadopoulos e Biped di Merce Cunningham con Gavin Bryars e il suo Ensemble.
Per la nostra nuova rubrica Whats’Up Cédric Andrieux, direttore del Ballet de l’Opéra de Lyon, ha condiviso con noi un vocale in cui racconta l’esperienza della compagnia nella creazione delle due pièce. La potete ascoltare qui:
Firmata per il Ballet de l’Opéra de Lyon da Christos Papadopoulos – con cui Romaeuropa ha costruito dal 2016 un percorso di sostegno e collaborazione – Mycelium fa esplodere tutte le caratteristiche del lavoro del coreografo greco. Christos ha invitato venti danzatrici e danzatori della compagnia ad immergersi nelle atmosfere percettive, geometriche, vibranti ed ipnotiche che caratterizzano il suo lavoro. Sullo sfondo la natura, la vita dei più piccoli organismi, la loro organizzazione e unione. Sul palco prende vita un’entità multiforme, una proliferazione di corpi che si fondono e riorganizzano in piccoli e grandi movimenti, aggiustamenti istantanei, micro-variazioni interagendo con il flusso di offbeat e loop elettronici composto da Coti K.
Ma ad aprire la serata, nel segno del dialogo tra due generazioni della danza, è Biped, coreografia culto del padre della Modern Dance Merce Cunningham che qui sperimentava l’utilizzo delle nuove tecnologie nell’ambito della creazione coreografica. In particolare un sistema di motion capture e un software appositamente creato hanno permesso al coreografo di trasporre in digitale settanta frasi coreografiche che all’interno della pièce concorrono a costruire una fusione di danza, luce e immagini in movimento. Assoli, duetti, trii e danza d’insieme dialogano con l’omonima composizione musicale di Gavin Bryars che esegue le sue musiche dal vivo insieme al suo ensemble.
Creando paesaggi virtuali astratti ed ipnotici, smaterializzando i corpi in forme geometriche seducenti, giocando con le immagini generate dalle tecnologie digitali, Biped anticipa l’dea odierna di realtà virtuale e appare come uno spettacolo immersivo e sorprendentemente attuale. Nel dialogo con Mycelium due idee di danza apparentemente distanti eppure vicine.
L’Opening REF2024
In corealizzazione con Teatro dell’Opera di Roma
Con il sostegno al REF di Dance Reflections by Van Cleef & Arpels
Teatro dell’Opera di Roma – Teatro Costanzi
4 – 5 settembre 2024
What’s up? Face to face with the director of the Ballet de l’Opéra de Lyon
The Romaeuropa Festival 2024 opens for the first time at the Teatro Costanzi for a unique co-production with the Teatro dell’Opera di Roma. The Ballet de l’Opéra de Lyon brings on stage, in its national premiere, Mycelium, choreography by Christos Papadopoulos and Biped by Merce Cunningham with Gavin Bryars and his Ensemble.
For our new column What’s Up, Cédric Andrieux, director of the Ballet de l’Opéra de Lyon, shared a vocal recounting the company’s experience in creating the two pieces. You can listen to it here.
Signed for the Ballet de l’Opéra de Lyon by Christos Papadopoulos – with whom Romaeuropa has been building a path of support and collaboration since 2016 – Mycelium explodes all the characteristics of the Greek choreographer’s work. Christos has invited twenty dancers from the company to immerse themselves in the perceptive, geometric, vibrant, and hypnotic atmospheres that characterize his work. In the background is nature, the smallest organisms’ life, organization, and union. A multiform entity comes to life on stage, a proliferation of bodies that merge and reorganize in small and large movements, instantaneous adjustments, micro-variations interacting with the flow of offbeats, and electronic loops composed by Coti K.
But to open the evening, in the sign of the dialogue between two generations of dance, is Biped, a cult choreography by the father of Modern Dance, Merce Cunningham, who experimented with new technologies in choreographic creation. In particular, a motion capture system and a specially created software enabled the choreographer to transpose seventy choreographic phrases into digital form, which within the piece combine to construct a fusion of dance, light, and moving images. Solos, duets, trios, and ensemble dance dialogue with the musical composition of the same name by Gavin Bryars, who performs his music live with his ensemble.
Immerse yourself in the abstract and hypnotic virtual landscapes of Biped, where bodies are dematerialized into seductive geometric shapes. This performance, which anticipates today’s idea of virtual reality, offers a surprisingly topical and immersive experience, engaging you in a dialogue with the seemingly distant yet close ideas of dance presented in Mycelium.
Opening REF2024
In chorealization with Teatro dell’Opera di Roma
with the support at REF of Dance Reflections by Van Cleef & Arpels
Teatro dell’Opera di Roma – Teatro Costanzi