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Enrique Morente


Enrique Morente Enrique Morente Enrique Morente Enrique Morente
Enrique Morente

Uno dei cantatores più innovativi del nostro tempo. Nasce a Granada nel 1942. La sua personalità artistica affonda le radici allo stesso tempo nella tradizione e nell’innovazione. A diciotto anni si trasferisce a Madrid per studiare con i grandi maestri: incontra così Pepe el de la Matrona, Bernardo el de los Lobitos e Juan Varea. Instancabile ed inquieto ricercatore, si avvicina ad Aurelio Sellé venendo così a conoscenza dei segreti del canto gaditano e delle metodologie dei Mellizos. Lo studio dei cantes classici gli permette di acquisire una reale padronanza della tecnica tradizionale che gli risulterà utile nel costruire uno stile fortemente personale capace di rielaborare molteplici fonti e tecniche. I suoi tanghi hanno una alta qualità artistica che si nutre della profonda conoscenza della tradizione, la sua dizione è chiara, le cadenze allargate sono intervallate dagli ayes originali tra sillabe e gorgheggi, gli arpeggi sono arricchiti da singolari cambiamenti di tono, infine i suoi fandanghi sono veramente nuovi con quel mantenimento della tessitura iniziale e con la presenza di adorni flamenchi alla fine di ogni terzina.
Il debutto è segnato da Se hace camino al andar (1975), un’opera che offre una rivisitazione personale dei cantes, già ricca di tutti quegli aspetti innovativi che, negli anni, hanno distinto la tecnica vocale di Morente.
Nel 1978 vince il Premio Nazionale della Musica Popolare spagnola con il disco Homenaje a don Antonio Chacón, omaggio alla figura artistica di don Antonio Chacón. Con Homenaje flamenco a Miguel Hernández Morente inizia invece una lunga sperimentazione che lega la tradizione flamenca alla grande poesia spagnola: accanto ai versi di Miguel Hernández, metterà in musica quelli di San Juan de la Cruz, García Lorca, Al Mutamid, los Machado, Lope de Vega, Bergamín, Garfias e Guillén.
Nel 1996 esce Omega, risultato della sperimentata fusione tra il rock di Nick Lagatija e le melodie del flamenco. Il suo ultimo lavoro, che risale al 2003, è El pequeño reloj.