Nato nel 1979 a Venezia dalla collaborazione tra un gruppo di giovani musicisti ed il compositore Claudio Ambrosini, l’Ex Novo Ensemble rappresenta ormai un punto di riferimento internazionale nel panorama della musica contemporanea. Con una carriera lusinghiera, da sempre improntata alla ricerca di una contaminazione tra repertorio classico e novità elettroniche (nel 1985 è stato tra l’altro il primo pensionnaire italiano a Villa Medici), Ambrosini ha infatti saputo dare all’ensemble una fisionomia inconfondibile, il cui carattere fondamentale risiede proprio nell’affiancare l’utilizzo di strumenti tradizionali a parti su nastro, live electronics, computer, sperimentando tecniche esecutive fortemente innovative. Grazie a tale versatilità del gruppo, unita a una notevole coerenza artistica e professionale, molti autori di livello internazionale hanno scritto per l’Ex Novo Ensemble, tra cui Stefano Bellon, Gilberto Cappelli, John Celona, Aldo Clementi, Beat Furrer, Luca Mosca, Peter Nelson, Paolo Perezzani, Horatiu Radulescu, Salvatore Sciarrino, Roger Tessier, Ivan Vandor, Martin Wehrli, Gèrard Zinnstag.
Il repertorio oscilla dunque con agilità tra classico, spesso recuperato nelle sue pagine più rare, e contemporaneo, come stanno a testimoniare la lunga serie di incisioni monografiche dedicate, tra gli altri, all’opera da camera di Rossini o Donizetti come a quella di Schönberg o Maderna. L’Ex Novo Ensemble prende parte con regolarità ai maggiori festival europei e alle più importanti stagione concertistiche (Festival d’Avignon, Biennale di Venezia, Festival de Strasbourg, Akademie der Künste – Berlin, solo per citarne alcuni), oltre ad aver registrato concerti e produzioni per le principali Radio europee: BBC, Radio France, RAI, Westdeutscher Rundfunk (WDR), Süddeutscher Rundfunk (SDR), Radio Belga (RBFT), Radio della Svizzera Tedesca (DRS), Radio Svedese.
