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George Couroupos


George Couroupos George Couroupos George Couroupos George Couroupos
George Couroupos

Nato ad Atene nel 1942, alterna lo studio del pianoforte presso il locale Conservatorio a quello della matematica. Dopo aver lavorato diversi anni al fianco del compositore Manos Hadjidakis, che eserciterà una notevole influenza sul suo stile, completa la sua formazione a Parigi, dove vi giunge come borsista del governo francese e studia composizione con Olivier Messiaen. Lavora quindi come assistente presso il Conservatorio parigino, oltre che come animatore artistico al Centro Culturale Créteil, iniziando una fervida attività compositiva dal successo crescente: si ricordano Étude sur les progressions géométriques (1970), Affrontement (1972), Abstr’Acte (1974), Dieu le veut (1975, in collaborazione con Yannis Kokkos), Grisélidis (1977), questi ultimi due realizzati per il Festival di Avignone.
A partire dal 1977 fa più spesso ritorno ad Atene, dove, dal 1982 al 1984, è presidente del Consiglio d’Amministrazione del Teatro dell’Opera: in questi anni anche la sua musica si rinnova, e sperimentando nuove direzioni, diventa più essenziale e melodica come in Six Songs for Mice, 1979 o in Impromptu, as homage to Jani Christou, 1980.
Tra la fine degli anni ottanta e l’inizio dei novanta Couroupos, dando spazio al suo forte interesse per il palcoscenico, compone partiture per opere, balletti, rappresentazioni teatrali: tra questi, l’opera Pilade, e le musiche per l’allestimento di tragedie classiche quali Elettra, Medea, Edipo a Colono, Andromanca, nonché per il balletto Odissea, coprodotto dall’Opera di Amburgo, che nel 1996 gli procura il premio “Benois de la danse”.
Tra i lavori più interessanti degli ultimi anni si contano il balletto Divertimenti per Casanova (2000, su coreografie di Karol Armitage, presentato al Festival di Atene), l’opera La nave sull’abete (composta per l’inaugurazione del Teatro di Lixouri nel 2002) e la tragedia lirica Giocasta.