Classe 1962, compie gli studi musicali a Roma. Lavora con molti compositori italiani, partecipando, nella veste di solista, a diverse produzioni di teatro musicale presentate in prima assoluta tra cui L’esequie della luna di Francesco Pennisi (Orestiadi di Gibellina, 1991) e Orfeo cantando… tolse di Adriano Guarnieri (Cantiere di Montepulciano, 1994).
Prende parte inoltre a prime esecuzioni di opere – molte delle quali a lui dedicate – di Ambrosini, Bussotti, Clementi, Donatoni, Francesconi, Gervasoni, Lenners, Manca, Maresz, Oppo, Pisati, Razzi, Romitelli, Taïra.
Con Salvatore Sciarrino ha collaborato alla realizzazione di numerosi progetti tra cui Omaggio a Burri (1995) per il Festival delle Nazioni a Città di Castello, Nuvolario (1995) per Milano Musica ed Il Cerchio tagliato dei suoni (1997) per 4 flauti solisti e 100 flauti migranti per il Mittelfest a Cividale del Friuli.
È regolarmente ospite dei maggiori festival musicali tra cui Biennale Musica (Venezia 1995), Teatro Alla Scala (Musica per la Resistenza 1995), Milano Musica 1995-1997, Festival Musica ’91 (Strasburgo), Beethovenhalle (Bonn), Darmstädter Ferienkurse für neue Musik 1994, Spaziomusica (Cagliari), Settembre Musica (Torino), De Yjsbreker (Amsterdam), Musica Libera (Bruxelles), Nuova Consonanza (1994), Festival Aterforum 1996 (Ferrara), Festival Pontino (Sermoneta), Romaeuropa Festival (1998).
La sua attenzione alla musica contemporanea italiana la porta a collaborare assiduamente con l’ensemble romano Alter Ego, partecipando ai concerti ed alle incisioni di opere di Sciarrino, Lenners, Glass, Sani, De Rossi Re, Pisati, Magnanensi, Castagnoli, Manca, Gervasoni, Cardi, Ronchetti – spesso scritte appositamente per l’ensemble.
Registra inoltre per la Rai, la Radio Olandese, Radio France e SudWestfunk Baden-Baden e incide per Edipan, BMG-Ariola e Ricordi.
Manuel Zurria Manuel Zurria Manuel Zurria Manuel Zurria
Manuel Zurria