Una delle più importanti compagnie di danza moderna israeliane, la Batsheva Dance Company deve la sua nascita a Martha Graham che l’ha fondata nel 1964 insieme al barone Batsheva De Rothschild. Durante i primi anni di vita la compagnia fece proprio il pensiero della coreografa americana e fu l’unica formazione di danza a cui la Graham concesse di mettere in scena i propri lavori. In seguito la Compagnia ha preso le distanze dalle idee della coreografa ed ha percorso nuove vie stilistiche accogliendo i lavori di coreografi quali Kurt Joos, Anna Sokolov, Paul Taylor, Jerome Robbins e John Cranko.
Presso la compagnia si forma, come ballerino, Ohad Naharin, che viene presto invitato da Martha Graham ad esibirsi con la sua compagnia a New York. Qui frequenta anche la Juilliard School of Music studiando con Maggie Black e David Howard. E sempre a New York avviene, nel 1980, il debutto come coreografo alla guida della omonima compagnia, presso lo studio di Kazuko Hirabayashi. La sua creazione è accolta molto favorevolmente dalla critica che lo definisce “un brillante giovane talento”. Per circa un decennio Ohad Naharin ha creato traendo ispirazione proprio dalla vita culturale della città americana e raggiungendo con il suo gruppo un crescente successo internazionale.
Nel 1990 accetta la direzione artistica della Batsheva Dance Company e mantiene l’incarico fino al 2003, quando ne diviene coreografo ospite, cedendo la direzione a Yoshifumi Inao.
Ohad Naharin segna per la compagnia l’inizio di una nuova era: raccoglie intorno a se uno straordinario gruppo di ballerini, individualmente unici e incoraggiati a sviluppare le proprie potenzialità artistiche, che nel giro di pochi anni danno nuova vita alla compagnia.
Il repertorio, in larga parte composto da coreografie di Naharin, presenta anche creazioni di coreografi invitati a lavorare con la compagnia, tra i quali compaiono Jirí Kylián, William Forsythe, Angelin Preljocaj, Lionel Hoche, Herve Robbe, Elisabeth Streb, Doug Elkinns.
I lavori di Naharin mescolano la bellezza con la rabbia, la serenità con il sarcasmo, in una costante riflessione che ha ad oggetto la vita nel suo paese, mentre, stilisticamente, le sue creazioni mostrano sempre di più il tentativo di varcare ed infrangere i netti confini della danza moderna attraverso l’incontro con artisti quali compositori, registi video, light designer.
La sua formazione musicale, leggibile nel modo in cui il movimento sposa il tessuto musicale, lo ha portato a collaborare alla realizzazione delle musiche per i suoi spettacoli: Naharin ha lavorato al fianco di Avi Belleli e Dan Makon per Anaphaza, di Ivry Lider per Kaamos e Z/Na, di Peter Zegveld per Sabotage Baby, di Karmi Postel e Habib Alla Jaml per Naharin’s Virus.
Dal 1990 lavora inoltre con il light designer Bambi e con il costume designer Kakefet Laevy.
I lavori di Ohad Naharin, oramai internazionalmente apprezzati, sono stati commissionati da Nederland Dans Theater, Frankfurt Ballet, Opéra National de Paris, Grand Théâtre de Genève, Sydney Dance Company, Lyon Opera Ballet, Les Grand Ballets Canadiens, Lambert dance Company, Compañia Nacional de Danza, Cullberg Ballet, Finish National Ballet, Ballet Gulbenkian, Balet da Cidade de Sao Paulo e Bavarian Stae Ballet. Anche se ufficialmente Naharin non è più il direttore artistico della Batsheva Dance Company dal 2003, l’attività della compagnia gli rimane profondamente legata, come peraltro dimostrano spettacoli quali Deca Dance (che ripercorre ben nove lavori del coreografo, firmati tra il 1985 e il 1991) o il recente Mamootot (2005), attualmente in tournée in tutto il mondo.
Ohad Naharin – Batsheva Dance Company Ohad Naharin – Batsheva Dance Company Ohad Naharin – Batsheva Dance Company Ohad Naharin – Batsheva Dance Company
Ohad Naharin – Batsheva Dance Company