Nato e cresciuto a Bombay, Shri risulta un caso anomalo in una città famosa per i suoi prodotti musicali commerciali e la sua industria di film. Formato musicalmente al tabla classico, ben presto si discosta dalla tradizione sviluppando uno stile musicale più orientato al groove; in un contesto in cui suonare jazz è considerato da molti come dipingere, Shri ha studiato con luminari come McLaughlin, Pastorius e Zawinul e classici indiani come Hariprasad Charasia e Zakir Hussain. Procedendo negli anni, adatta la sua innovativa abilità per le percussioni ad altri strumenti, soprattutto il flauto di bamboo ed un particolare contrabbasso costruito da lui stesso, ma è soprattutto con il tabla che sviluppa velocemente uno stile unico, creando un suono martellante in tonalità basso che combina la gravità del sitar alla voce risonante del sarangi. Dopo aver passato diversi anni come suonatore di tabla permanente nella Indus Creed, una delle più famose rock band indiane, il suo album di debutto ne rivela appieno le qualità di musicista e compositore, attento ed innovativo. Grazie al sodalizio con il dj Badmarsh nasce poi una delle coppie più celebri della dance inglese, come dimostrano gli album Dancing Drums (1998) e Signs (2001), entrambi pubblicati dalla Outcaste.
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