Secondo una consolidata tradizione che ha avuto inizio fin dalle prime edizioni del Festival, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Romaeuropa si uniscono per un concerto dal carattere speciale, di forte impatto emotivo e spettacolare, dai contenuti musicali innovativi e che non a caso segna l’apertura della stagione sinfonica ceciliana. Sul podio Antonio Pappano, direttore che grazie allo straordinario istinto musicale e alla contagiosa energia è divenuto il beniamino del pubblico romano, ha scelto ancora una volta di inaugurare la stagione con un’opera del Novecento, Jeanne d’Arc au bûcher (Giovanna d’Arco al rogo) di Arthur Honegger. Una partitura spregiudicata ancora oggi come nel 1941 quando andò in scena per la prima volta. Honegger, forte del libretto efficacissimo di Paul Claudel, non si fece scrupolo di adottare qui in musica le tecniche cinematografiche del flashback, delle dissolvenze incrociate e del montaggio. Celebre l’interpretazione della Pulzella che diede nel 1954 Ingrid Bergman, diretta da Roberto Rossellini che trasformò in film una sua rappresentazione teatrale dell’oratorio di Honegger. Nel ruolo che fu della grande Ingrid si cimenterà Romane Bohringer, la celebre attrice francese salita a fama internazionale dopo la vittoria del César Award per il film Notti Selvagge di Collard. Accanto a lei Tchéky Karyo, l’attore turco-francese dalla prestigiosa carriera. Gli appassionati di cinema lo ricordano in Nikita e L’erba di Grace, mentre il mondo teatrale d’oltralpe lo acclama come uno dei suoi attori di riferimento. L’oratorio, presentato in forma semiscenica, avrà invece la regia di Keith Warner, uno tra i registi lirici più richiesti in campo internazionale. Jeanne d’Arc au bûcher sarà per il pubblico romano l’occasione di scoprire un’opera di quel Novecento storico più che modernista, potente ed espressivo, eseguita raramente e l’espressione di quel cattolicesimo francese del secolo scorso ispirato dal dubbio più che dal dogma.
Crediti
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Coro di Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Antonio Pappano
regia KeithWarner
voce recitante Romane Bohringer
voce recitante Tchèky Karyo
voce recitante Manuel Durand
voce recitante Vincent Ordonneau
soprano Susan Gritton
mezzosoprano Maria Radner
tenore Donald Kaasch
scene e costumi Es Devlin
sopratitoli Prescott
realizzato da Accademia Nazionale di Santa Cecilia