Nel 2008 Romeo Castellucci è stato artista associato del Festival d’Avignon: oltre a occuparsi del programma, in quella edizione della rassegna ha presentato uno dei suoi lavori più complessi e articolati: la Divina Commedia, un testo «irrappresentabile», come ha scritto lui stesso. Le tre cantiche, ambientate in diversi luoghi non teatrali della città francese, la partecipazione di decine di figuranti e numerosi attori, le musiche di Scott Gibbons che comprendevano il suono di ossa umane, tutto questo ha suscitato una vasta eco internazionale diventando il culmine della 26° edizione di uno dei festival teatrali più importanti del mondo. Il quotidiano francese Le Monde ha definito la trilogia Inferno, Purgatorio, Paradiso tra le dieci produzioni culturali che hanno segnato il primo decennio del Duemila, accanto all’opera SplitRocker dell’artista visivo Jeff Koons e al romanzo La strada di Cormac McCarthy. La proiezione dei fi lm realizzato dalla televisione franco-tedesca Arte, ci riporterà a quelle serate nei luoghi per cui la Commedia di Castellucci è stata pensata e creata: nella Cour d’Honneur, il cortile d’onore nel Palazzo dei Papi di Avignone, è stato ambientato l’Inferno, visto come il teatro dell’esperienza artistica, dove Dante è condotto da Virgilio, alla mercé dei «fantasmi della poesia» che come un branco di cani lo assalgono per sbranarlo. Al Parc des Expositions de Chateaublanc è andato invece in scena il Purgatorio, visto come un luogo di ordinata vita borghese, ripetitiva e monotona come una penitenza: ma dove l’espiazione avviene attraverso un atto di violenza del pari straordinaria e quotidiana. Se l’Inferno è collocato nella sede del papato ad Avignone, paradossalmente il Paradiso viene invece ambientato all’Église des Célestins: una costruzione di un antipapa, Clemente VII, noto come il Boia di Cesena, –proprio la città di Castellucci e della Socìetas Raffaello Sanzio– dove nel 1377, quando era ancora vescovo, represse una rivolta autorizzando lo sterminio di 4.000 civili. L’Église des Celestins comunque nella Commedia di Castellucci diviene teatro di una installazione, dove l’attività creativa è bloccata in onore di una gloria che sbaraglia qualsiasi azione
Crediti
Inferno un film di Don Kent 1h36 mn | © 2008 – ARTE France, La Compagnie des Indes, Socìetas Raffaello Sanzio
Purgatorio 1h13mn | © 2008 La Compagnie des Indes – Socìetas Raffaello Sanzio
Paradiso 6 mn | © 2008 – La Compagnie des Indes – Socìetas Raffaello Sanzio Il DVD della Divina Commedia è prodotto da ARTE VIDEO, La Compagnie des Indes, Socìetas Raffaello Sanzio