Non solo cantante, ma anche compositrice e performer: la storia artistica di Margareth Kammerer inizia con componimenti minimal e suoni astratti, ispirati alla poesia classica e contemporanea. Armonie stratificate e oblique che evocano mondi lontani, verso i quali ci si lascia traghettare dalla sua voce sottile e fragile. “Why is the sea so blue”: un suono che penetra direttamente nelle ossa.