Per la prima volta a Romaeuropa Festival, la coreografa cinese Wen Hui, accompagnata dalla compagnia di danza contemporanea Living Dance Studio Beijing porta in Italia una documentary performance su cosa è stato e su quello che è rimasto dei balletti rivoluzionari maoisti, lavorando in particolare su “The Red Detachment of Women”.
La coreografa costruisce al Teatro Vascello un racconto fatto di memorie corporee, facendo incontrare sulla scena le danzatrici contemporanee della compagnia pechinese con le interpreti del repertorio tradizionale. Con l’occasione Romaeuropa, in collaborazione con il Dipartimento di Storia dell’arte e Spettacolo e l’Istituto di Studi Orientali (ISO) dell’Università La Sapienza organizza un incontro aperto al pubblico il 9 ottobre alle ore 11:00 presso l’Edificio Marco Polo (ex Sede Poste di San Lorenzo, Circ. Tiburtina, 4).
Durante l’incontro, condotto dai docenti Paolo De Troia e Vito Di Bernardi, sarà possibile entrare in contatto con la cultura e la storia recente cinese e con le sue tradizioni artistiche, grazie all’apporto di professori e studiosi di ambito sia storico-culturale, sia performativo. L’appuntamento vedrà inoltre la partecipazione della coreografa e di alcune delle danzatrici che, attraverso alcuni momenti dimostrativi aiuteranno relatori e pubblico a interrogarsi sul tema della trasmissione di saperi corporei e della loro trasformazione di generazione in generazione.
Inoltre, dal 10 al 12 ottobre presso il Mattatoio, i danzatori e studiosi di discipline dello spettacolo Lu Zheng e Churui JIang della Lu Zheng Dance Academy conducono un workshop di danza contemporanea cinese. Un modo di approfondire ancora di più l’argomento, facendone esperienza sul proprio corpo, in vista della successiva visione dello spettacolo RED – A Documentary Performance, in scena al Teatro Vascello il 13 e 14 ottobre.