L’intimità di una fine qualsiasi si manifesta davanti agli occhi dello spettatore: una donna rientra in casa e inizia il suo lento percorso verso il suicidio. Ma se il tempo scorresse diversamente? Se fosse possibile tornare indietro? Due spazi e due linee temporali dividono simmetricamente la scena di De Living come fossero l’una il riflesso dell’altra. Ad abitarle nei panni della donna sono le gemelle Doris e Nathalie Bokongo Nkumu (esponenti della scena hip-hop Belga). Considerato il regista tedesco più importante della sua generazione, Ersan Mondtag costruisce una macchina scenica capace di rimescolare i confini tra danza, teatro e arti visive e di mettere in crisi il nostro fatalismo di fronte gli incomprensibili eventi della vita contemporanea. Tra sogno e incubo la potenza del suo teatro rende superflua ogni parola e distilla dal destino di un individuo l’esperienza tragica dell’umanità intera.
Bio
Nato a Berlino nel 1987, lavora a cavallo tra il teatro e la musica, la performance e l’installazione. Prima di entrare a far parte della scuola Otto Falckenberg a Monaco nel 2011 ha lavorato con Thomas Langhoff, Frank Castorf e Claus Peymann, ed è stato assistente di Vegard Vinge. Ha abbandonato gli studi dopo due anni e ha fondato il “KAPITÆL ZWEI KOLEKTIF” a Monaco nel 2012. La sua produzione conta spettacoli, opere teatrali interdisciplinari e forme di festa sperimentali tra le quali la recente “Party # 4 – NSU” realizzata al Mixed Munich Arts (MMA). Nella stagione 2013/14 Ersan Mondtag è stato membro del REGIEstudio di Schauspiel Frankfurt, dove ha diretto “2nd Symphony” (2014 al “radikal jung” Festival), “Das Schloss” e “Orpheus #” (2015 al “radikal jung” Festival a Monaco di Baviera). Nel 2015, allo Staatstheater Kassel, ha creato TYRANNIS con il quale è stato invitato al Berliner Theatertreffen 2016. La rivista specializzata “Theatre Heute” ha nominato Mondtag “Miglior giovane regista del 2016” premiandolo anche nelle categorie di “Scenografo e costumista dell’anno”. La sua produzione DIE VERNICHTUNG (con testo di Olga Bach), prodotta al Teatro di Berna, è valsa a Mondtag un secondo invito al Theatertreffen . Nel 2017, in un sondaggio di Theatre Heute, i critici hanno nominato il regista “Costumista dell’anno” mentre i colleghi della Deutsche Bühne lo hanno votato “Scenografo dell’anno”. Ersan Mondtag vive a Berlino. Ha messo in scena produzioni al Thalia Theater di Amburgo, al Berliner Ensemble, al Maxim Gorki Theater, al Theater Bern, allo Schauspiel Köln e al Münchner Kammerspiele. Nella stagione 2018/19 Mondtag continua la sua collaborazione con Olga Bach (Dr. ALICI, Münchner Kammerspiele). Mondtag sarà nuovamente ospite al Maxim Gorki Theater di Berlino e metterà in scena “Die Räuber” allo Schauspiel Köln. Per NTGent e il Kunstenfestival, Ersan Mondtag ha realizzato DE LIVING. Insieme al Maxim Gorki Theater di Berlino e alla Wiener Festwochen, ha diretto in pima mondiale “Hass-Triptychon” di Sibylle Berg s. La sua produzione DAS INTERNAT (Schauspiel Dortmund) è stata invitata al Theatertreffen 2019. Ersan Mondtag ha quindi ricevuto il suo terzo invito al prestigioso Festival di Berlino in soli quattro anni.
Crediti
Regia: Ersan Mondtag
Performer: Doris e Nathalie Bokongo Nkumu, hip-hop dancers known as Les Mybalés
Compositore e Sound Designer: Gerrit Netzlaff
Voce Radio: Simon Turner
Drammaturgia: Eva-Maria Bertschy
Coach per la recitazione: Oscar Van Rompay
Coach per il movimento: Stella Höttler
Consulenza scientifica: Benigna Gerisch
Scena e costumi: Ersan Mondtag
Disegno Luci: Dennis Diels
Assistente alla regia: Liesbeth Standaert
Gestione della produzione: Sebastiaan Peeters
Produzione tecnica: Oliver Houttekiet
Tecnica del suono: Bart Meeusen, Raf Willems
Tecnica luci: Eva Dermul
Pianificazione scena: Tony Morawe, Joris Soenen
Scena e props: Thierry Dhondt, Pierre Keulemans , Flup Beys Michiel Moors, Freddy Schoonackers
Pittura della scena: Luc Goedertier , Eva Devriendt , Kachiri Faes, Joris Soenen
Creazione dei costumi: Isabelle Stepman, An De Mol, Mieke Vander Cruyssen
Crediti di Produzione
Coproduttori: La Villette (Paris), Theaterfestival Boulevard (‘s Hertogenbosch), Kunstenfestivaldesarts (Brussels), HAU Hebbel am Ufer (Berlin)
Questa produzione è stata realizzata con il supporto di: The Belgian Tax Shelter
Con il sostegno del Goethe-Institut
In collaborazione con
Piccolo Teatro di Milano