Pensate per un ciclo di conferenze-performance curato dalla drammaturga e regista argentina Lola Arias per il collettivo Teatro Praga, Doing It e Floral Arrangement esplorano in maniera differente alcuni aspetti personali della vita del regista e attore Pedro Penim e del danzatore Filipe Pereira:
Filipe Pereira – Floral arrangement
È un percorso tra fiori, coreografie e racconti quello costruito da Filipe Pereira in Floral Arrangement: un viaggio nella biografia del coreografo e danzatore, nato a Fàtima, tra gigantesche processioni, composizioni floreali e negozi di souvenir religiosi. Un oscillare continuo tra poli opposti: dalla fede all’ateismo, dalla verginità al risveglio sessuale, dall’arte dei fiori all’arte della danza e viceversa. Filipe ci fa pensare a quanto il nostro passato plasmi tutto ciò che facciamo, a quanto del nostro destino sia già scritto e quanto invece sia nelle nostre mani.
Bio
Filipe Pereira è coreografo, danzatore e “floral designer”. Il suo lavoro da coreografo è stato conosciuto con le piéce Nova Criação e O que fica do que passa realizzate in collaborazione con Teresa Silva; e Hale – Studio per un organismo artificiale in collaborazione con Aleksandra Osowicz, Inês Campos, Helena Matos e Matthieu Ehrlacher. Come danzatore ha lavorato, tra gli altri, con João dos Santos Martins, Sofia Dias & Vítor Roriz, Dinis Machado, Beatriz Cantinho e Martine Pisani. Come designer floreale sviluppa il suo progetto “Antese”, in cui crea allestimenti floreali per scopi diversi.
Crediti di Produzione
DOING IT + FLORAL ARRANGEMENT sono due progetti creati durante l’edizione portoghese del ciclo Mis Documentos di Lola Arias al Teatro do Bairro Alto – TBA, Lisbon – Febraio 2020.
Curato da Lola Arias
Drammaturgia: Bibiana Mendes Picado
Supporto alle residenze artistiche: Estúdios Victor Córdon
Coproduzione: Teatro do Bairro Alto – TBA e Teatro Praga
FLORAL ARRANGEMENT
Creazione e performance: Filipe Pereira
Voce off audio: Maria de Oliveira Coelho
Credits immagini: Filipe Pereira, Manuel Pereira e António Marto Strumenti di scena: Pedro Penim