«Quando ho letto per la prima volta 1984 sono rimasto terrorizzato perché mi sono reso conto di essere nato nel suo mondo distopico» ha affermato il compositore estone Mihkel Kerem che ispirato dal celebre romanzo di Orwell ha voluto dar vita ad una composizione musicale per il New European Ensemble, tra le principali formazioni olandesi. Ad accompagnare le sue musiche sono le immagini cinematografiche realizzate dal regista Gijs Besseling – anticipate da un introduzione video di Edward Snowden – per ricostruire la narrazione orwelliana riportandola al nostro presente. Questo incontro diventa oggi uno spettacolo musicale – a cui si aggiunge, per la versione italiana, la presenza dell’attore Marco Quaglia – che intende indagare il modo in cui le nostre vite dipendano sempre più dalla tecnologia e come quest’ultima consenta a governi ed aziende di intercettare e registrare i nostri dati. Viviamo nella distopia descritta da Orwell? E una via di fuga è ancora possibile?
NOTA DI EMLYN STAM (NEW EUROPEAN ENSEMBLE)
«Abbiamo appreso che Edward Snowden, con cui abbiamo collaborato alla produzione di 1984 ha recentemente ottenuto la cittadinanza russa attraverso un decreto personale del dittatore russo Vladimir Putin. Condanniamo apertamente l’invasione illegale dell’Ucraina da parte di Putin, che è costata così tante vite e ha causato sofferenze orribili. Come noteranno gli spettatori della performance, il progetto è una critica proprio al tipo di regime guerrafondaio e autoritario che attualmente controlla la Russia. 1984 è stato concepito molto prima dell’invasione russa dell’Ucraina il 24 febbraio 2022 e riteniamo che, nonostante il suo status di cittadino russo, il contributo di Snowden al lavoro rimanga prezioso. È grazie alle rivelazioni di Snowden che siamo consapevoli della misura in cui organizzazioni come la NSA raccoglievano le comunicazioni elettroniche dei comuni cittadini. Senza queste rivelazioni l’attuale legislazione sulla privacy intesa a proteggere i cittadini nell’Unione Europea potrebbe non essere mai stata creata. In quanto tale, la sua storia è collegata alla visione distopica di Orwell di un mondo senza privacy e le sue parole hanno ancora un peso, indipendentemente dalle accuse contro di lui. Ironia della sorte, il mondo di Orwell è più simile alla Federazione Russa di oggi rispetto alla maggior parte degli altri paesi sulla terra». Emlyn Stam – New European Ensemble
Bio
Il New European Ensemble è stato fondato nel 2009 nei Paesi Bassi da musicisti devoti e appassionati provenienti da tutta Europa. L’ensemble si è costruito una reputazione per la programmazione visionaria, nonché per le “esibizioni fantastiche” (NRC) e le “esibizioni eccellenti” (de Volkskrant) ed è stato definito uno degli “ensemble principali dei Paesi Bassi” (Nieuwe Noten). Nel 2019, NEuE è stato insignito del prestigioso Kersjesprijs. Alcuni dei compositori che oggi lavorano con l’ensemble sono: Kaija Saariaho, Magnus Lindberg, Mark Anthony Turnage, Bright Sheng e Anna Thorvaldsdóttir. Con la missione di presentare musica contemporanea e classici del 20° secolo, il gruppo spesso combina musica, film, letteratura, teatro, danza e arte visiva. Compositori famosi come Mark Anthony Turnage, José María Sánchez-Verdú, Anna Thorvaldsdóttir, Guo Wenjing, Carlo Boccadoro, Martijn Padding e Klas Torstensson hanno scritto opere per l’ensemble che si è esibito in quasi tutte le principali sale da concerto e teatri dei Paesi Bassi tra cui: il Concertgebouw, il Carré Theatre e il Muziekgebouw aan ‘t IJ ad Amsterdam, il De Doelen a Rotterdam, il Tivoli Vredenburg e il Royal Theatre dell’Aia. L’ensemble si esibisce regolarmente in festival come Gaudeamus Muziekweek, Festival Vlaanderen, November Music, Shanghai New Music Week, Beijing Contemporary Music Festival e Svensk Musikvar. Tournée internazionali hanno portato il gruppo nel Regno Unito, Germania, Belgio, Svezia, Finlandia, Italia, Libano, Cina e Hong Kong. I musicisti dell’ensemble lavorano regolarmente con giovani compositori e artisti del Royal Conservatoire dell’Aia e nelle scuole di musica di tutto il mondo.
Crediti
Testo: George Orwell
Compositore e direttore d’orchestra: Mihkel Kerem
Attore: Marco Quaglia
Introduzione video: Edward Snowden
Violoncello: Willem Stam
Ensemble: New European Ensemble
Film: Gijs Besseling
Regista: Emlyn Stam
Traduzione: Marco Quaglia
Formazione del project manager: Mieke van der Ven
