Titolo non privo di sarcasmo, The Rerum Natura è per Babilonia Teatri l’occasione di tornare sul loro precedente The End, con una nuova elaborazione che apre uno squarcio sulle direzioni del loro futuro lavoro.
Con The End, ospite del Palladium nel 2010, Valeria Raimondi ed Enrico Castellani –fondatori e direttori di Babilonia– affrontavano il tema della morte come momento della vita, elaborando i motivi esistenziali in uno stridente cortocircuito contemporaneo che ne amplificava gli aspetti sociali e individuali. Il tutto era affidato a una sola performer, Raimondi che da quello spettacolo assieme a Castellani ha creato un “ready made” –così lo definiscono loro stessi–, muovendolo in una diversa direzione e cambiandone profondamente il senso.
In scena in The Rerum Natura ci saranno infatti tre persone, una bambina, una giovane e una donna anziana, a rappresentare le diverse età dell’esistenza. Spiegano Raimondi e Castellani: «The Rerum Natura nasce dalla voglia di legare insieme l’indagine che abbiamo condotto sulla morte, rappresentata dal nostro precedente spettacolo, The End, e quella che intendiamo intraprendere prossimamente sulle età della vita». Così, storpiando leggermente il titolo del celeberrimo poema a sfondo filosofico di Lucrezio Caro dedicato all’epicureismo, Babilonia Teatri apre un nuovo capitolo della sua ricerca scenica.
Dopo i primi lavori, dedicati all’attualità come Underwork, Made in Italy e Pornobboy, il duo teatrale veronese proprio con The End e con questo The Rerum Natura si sta orientando verso temi più universali come la morte e le età della vita, senza però tradire quella originale e corrosiva poetica che li contraddistingue. Un teatro che loro definiscono «pop, rock, punk», per la potente e liberatoria energia scenica, una drammaturgia, la loro, che guarda senza troppo garbo alla realtà, usando toni acidi e graffianti per scrostarne via quel velo di ipocrisia che la ricopre.
progetto speciale da The End
di Valeria Raimondi e Enrico Castellani
con Valeria Raimondi, Olga Bercini, Giovanna Caserta
scene Babilonia Teatri/Gianni Volpe/Luca Scotton
luci e audio Babilonia Teatri/Luca Scotton
costumi Babilonia Teatri/Franca Piccoli
creazione Babilonia Teatri
produzione Fondazione Campania dei Festival –
Napoli Teatro Festival Italia
in coproduzione con Babilonia Teatri
debutto 18 giugno 2012 Napoli Teatro Festival Italia