Four twentysomethings meet in a park to prepare for an imaginary war, free from familial, academic and social constraints. The park for them is a primitive forest that binds them in a covenant of love and brotherhood. Inspired by Mishima’s youthful works, Antonelli confronts the theme of the end of adolescence through his traumas, his stories of love and sex, emotion and desire. His writing for the stage enters a dialogue with original live music for drums, trumpet, vocals and violin.
Credits
Di Dante Antonelli | gruppo W.o.W. Con: Claudio Larena, Giovanni Onorato, Arianna Pozzoli, Pietro Turano | Musica live set: Mario Russo | Drammaturgia e regia: Dante Antonelli | Ambiente scenico: Francesco Tasselli | Costumi: Vincenzo Verdesca | Collaborazione alla coreografia: Salvo Lombardo | Consulenza per le arti marziali: Antonio Ricci | Consulenza musicale: Pierluigi Orlando | Si ringraziano: Edoardo Camilletti, Euridilla Scarponi
Produzione: Romaeuropa Festival, 369gradi | Con il supporto di Associazione Culturale Dello Scompiglio – progetto vincitore del Bando Della Morte e Del Morire | Residenza produttiva Carrozzerie n.o.t | Con il sostegno di Periferie Artistiche – Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio Settimo Cielo/Teatro di Arsoli, MiBACT Direzione Generale dello Spettacolo – Regione Lazio Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili | In collaborazione con Associazione Spellbound con il supporto di Associazione Periagogè – Scuola di Normodinamica
Foto di scena: Piero Tauro | Foto: Corrado Murlo | Video: Francesco Tasselli