Tra i massimi esponenti della ‘prima generazione’ del così detto teatro di narrazione, Marco Paolini presenta a Romaeuropa Festival il suo #Antropocene, spettacolo realizzato in collaborazione con il compositore Mauro Montalbetti, il violoncellista Mario Brunello e il rapper Frankie hi-nrg mc. Il perno intorno al quale ruota questo potente incontro tra narrazione teatrale, musica e canto è il tema dell’evoluzione umana in ambito tecnologico e l’odierno rapporto tra uomo e natura. «L’evoluzione delle cose, il loro aggregarsi e mutare, la loro pervasività e invasività nel nostro mondo generano nostalgia di una semplicità naturale che assume caratteri di mito. Raccontare come un viaggio l’odissea di artifici e tecnologie che hanno accompagnato gli uomini può aiutare a sfatare quel mito» afferma lo stesso Paolini. L’Antropocene, questo punto di non ritorno, quest’odierna era geologica in cui l’impronta dell’essere umano sul pianeta Terra diviene indelebile, nutre contemporaneamente parole e musica (su libretto di Montalbetti) dando vita a una prosa ritmica o un canto epico di due voci. #Antropocene è un affondo nel presente per tirarne fuori storie e immaginari sospesi tra natura e artificio.
Crediti
Di Marco Paolini Musiche Mauro Montalbetti Testi rap Frankie hi-nrg mc Direzione orchestrale Mario Brunello Con Marco Paolini (voce narrante), Mario Brunello (violoncello), Frankie hi-nrg mc (voce concertante), PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble: Flauti Manuel Zurria, Paolo Fratini Clarinetti Paolo Ravaglia, Luca Cipriano Tromba Andrea Di Mario Corno Marco Venturi Percussioni Flavio Tanzi, Pietro Pompei Violini Primi Francesco Peverini, Giuliano Cavaliere, Egida Zeneli, Davide Simonacci Violini Secondi Filippo Fattorini, Gianfranco Borrelli Viole Luca Sanzò, Alessio Toro Violoncelli Anna Armatys, Rina You Contrabbasso Massimo Ceccarelli Direttore Tonino Battista Foto © Calimero Commissione, Produzione Teatro Massimo di Palermo, PDMCE