¡miércoles! è il duo composto dalla danzatrice/coreografa Stéphanie Janaina (Messico) e dal musicista Nicolás Jaar (Chile + USA), impegnati in una performance in cui suoni e movimenti sono rigorosamente improvvisati. Si lega a questa azione performativa una pubblicazione “show-specific” scritta dai due artisti prima dello spettacolo e realizzata e progettata grazie alla collaborazione con l’artista visivo Maziyar Pahlevan.
Bio
Nicolás Jaar – È un produttore e musicista cileno nato a New York nel 1990. Figlio dell’artista visivo Alfred Jaar si afferma nel panorama internazionale con il suo Space Is Only Noise (2011), al quale seguono album di successo come Pomegranates (2015) e Sirens (2016). Si cimenta spesso in esperimenti sonori e performativi: celebre la sua esibizione in un concerto di cinque ore ospitata dal PS1 di New York. Produce, inoltre, numerosi artisti sperimentali con la sua etichetta “Other People”. Nel 2015 Jaar ha firmato la colonna sonora del film Dheepan del regista Jacques Audiard (Palma d’oro a Cannes). Nel 2016 si è fatto promotore del progetto multipattiaforma The Network con il quale ha tentato un’inedita fusione di musica e arti visive. Da questo progetto, che ha trovato spazio anche in radio con la NTS di Londra, nel 2017 è nato un libro omonimo edito da Printed Matter: una pubblicazione di 366 pagine che contiene anche sue opere d’arte visiva. Jaar firma album anche con altri pseudonimi (come A.A.L Against All Logics) e con il polistrumentista Dave Harrington ha dato vita alla temporary band Darkside. Arriva al REf19 con ¡miércoles!, un progetto che lo vede coinvolto al fianco della danzatrice e coreografa Stéphanie Janaina.
Stéphanie Janaina – È una coreografa e performer messicana formatasi nell’ambito della danza, delle arti visive e del cinema. I suoi progetti si sviluppano intorno al concetto di fragilità e le sue possibili manifestazioni in connessione alla violenza, alla resistenza e alle migrazioni. Impegnata con laboratori di danza e di creazione visuale per i bambini, adolescenti e adulti, cerca di costruire una consapevolezza profonda della comunicazione attraverso il corpo a partire da interventi performativi in contesti caratterizzati da vulnerabilità e da diversità. È produttrice e direttrice del Festival4x4, fondatrice della “B.I.C – Biblioteca Itinerante de Coréografia” e del progetto “Colectivo Circular”, volto alla sensibilizzazione sul tema delle migrazioni in Messico.
Crediti
@Foto Alba Rupérez