Ispirata dalla celebre interpretazione di Nijinski del “Prélude à l’après-midi d’un faune” di Debussy, la coreografa e danzatrice Lara Barsacq riscopre l’immagine della Ninfa e esplora la storia della danza attraverso una prospettiva contemporanea. Lontane dall’interpretazione stereotipata di creature lascive e sensuali, le sue ninfe incarnano un inno femminista al potere liberatorio della danza, oltrepassando ogni rigida definizione della sessualità. In collaborazione con Marta Capaccioli, Barsacq conduce una lotta sensuale con la tradizione, inizialmente pervasa da un’esplosione di suoni elettronici e successivamente reinterpretata da un ensemble classico.
Bio
Lara Barsacq termina gli studi al Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris nel 1991 a 17 anni. Dopo un percorso coreografico con Ohan Naharin e la Batsheva Dance Company, decide di dedicarsi alla coreografia e realizza diverse opere per il Batsheva ensemble, il CNSMD di Parigi e diverse compagnie indipendenti in Israele e ad Amsterdam. Nel 2002 decide di prendersi del tempo per concentrarsi sul suo percorso di interprete, desiderosa di confrontarsi con l’universo di altri coreografi o creatori, tra cui si possono citare Benny Claessens, Lies Pauwels, Lisi Estaras o Jérôme Bel. Dopo 15 anni di incontri stimolanti, riprende la coreografia, carica di un’esperienza che comprende ora i suoi molteplici talenti di danzatrice, coreografa e performer. Residente a Bruxelles dal 2007, Barsacq trova in questa città un universo artistico attraente, libero e disinibito. Nel 2016, inizia a immaginare nuovi progetti spettacolari che affondano le radici nel passato, mentre fa regolarmente riemergere figure femminili dimenticate della storia della danza. Dopo “Lost in Ballets Russes”, “IDA – don’t cry me love”; “Fruit Tree”, “La Grande Nymphe”; nel 2024 su invito del Théâtre de Liège la coreografa ha messo in scena “Le fabuleux destin des Ballets russes” con l’OPRL-Orchestre Philharmonique Royal de Liège, un programma di grandi opere musicali della storia della danza e dei Ballets Russes. La prima ha avuto luogo il 2 e 3 febbraio 2024 a Liegi (Salle Philharmonique), in occasione dell’apertura del festival Pays de Danses. Lara Barsacq è stata coreografa residente di Charleroi Danse dal 2020 al 2022. È sostenuta da Grand Studio ed è stata una degli artisti del Grand Luxe Network. Lara Barsacq è affiliata al Théâtre de Liège (2024-2028) e artista in residenza alla Cité musicale-Metz (2024-2026).
