Radici profonde o piedi veloci per muoversi? Su questo s’interrogano Akram Khan e Israel Galván nella loro nuova creazione “TOROBAKA”, che in prima nazionale inaugura la 29° edizione del Romaeuropa Festival. È la prima volta che queste figure di punta della danza internazionale collaborano: entrambi coreografi-danzatori, sono eredi di antiche e illustri tradizioni apprese fin da giovanissimi, il kathak per Khan e il flamenco per Galván. Universi coreografici lontani geograficamente e culturalmente, che tuttavia i due, ognuno a suo modo, hanno trapiantato nella danza contemporanea, non considerandoli recinti chiusi ma anzi aprendoli alla sensibilità del nostro tempo. Prendendo spunto da una poesia dada “Toto-vaca” di Tristan Tzara, il titolo dello spettacolo unisce i termini toro e vacca, animali sacri e simbolici nelle culture di Khan e Galván, creando una parola nuova: “TOROBAKA”. Una fusione emblematica del confronto tra personalità fortissime, una sfida teatrale che punta a esplorare nuovi territori della coreografia con spirito anarchico. «Dopotutto l’anarchia a volte è necessaria per ricordare alla tradizione di aggiornarsi», spiega Khan, da sempre assetato di collaborazioni in duo, come nel caso di quelle con Sidi Larbi Cherkaoui, Juliette Binoche e Sylvie Guillem, con spettacoli ospiti delle recenti edizioni del Romaeuropa Festival. «Ballando sono abituato a stendere il pubblico prima che il pubblico uccida me –spiega Galván che con le sue coreografie ha decisamente ampliato quello che chiamiamo flamenco–, ma stavolta con Khan è diverso, con la danza vorrei ringraziare gli spettatori». Sul palcoscenico, con Galván e Khan, ci saranno 6 musicisti, con la loro esecuzione dal vivo pronti a cogliere anche le sfumature dei movimenti di questi due astri della danza contemporanea.
Crediti
direttori artistici/coreografi/performers Akram Khan e Israel Galván
musiche arrangiate e interpretate da David Azurza, Bobote, Christine Leboutte, B C Manjunath
disegno luci Michael Hulls costumi Kimie Nakano
sound design Pedro León
direttore prove Jose Agudo
coordinatore di produzione Amapola López
direttore di produzione Sander Loonen
coordinatore tecnico Pablo Pujol
tour managers Amapola López e Mashitah Omar
produzione Farooq Chaudhry & Bia Oliveira (Khan Chaudhry Productions) e Chema Blanco & Cisco Casado (A Negro Producciones)
co-produzione MC2: Grenoble, Sadler’s Wells London, Mercat de les Flors Barcelona,Théâtre de la Ville Paris, Les Théâtres de la Ville de Luxembourg, Festival Montpellier Danse 2015, Onassis Cultural Centre – Athens, Esplanade – Theatres on the Bay Singapore, Prakriti Foundation, Flamenco Biënnale Nederland, Concertgebouw Brugge, HELLERAU – European Center for the Arts Dresden, Festspielhaus St. Pölten, Romaeuropa Festival
sponsorizzato da COLAS
prodotto durante la residenza di Mercat de les Flors Barcelona e MC2: Grenoble
sostenuto da Arts Council England
Israel Galván è Artista Associato del Théâtre de la Ville Paris e Mercat de les Flors Barcelona.
Akram Khan è Artista Associato di MC2: Grenoble e Sadler’s Wells London in cooperazione internazionale.