È destino. Ho sigillato con la mia scrittura espositiva gli anni sessanta mediante la mostra Vitalità del Negativo (1970) al Palazzo delle Esposizioni. Ho segnato i Settanta con il progetto di Contemporanea (1975), prima mostra interdisciplinare a livello internazionale, nel parcheggio sotterraneo di Villa Borghese. Gli ottanta con Avanguardia Transavanguardia (1982), una mostra lunga tre chilometri nelle antiche Mura Aureliane. Gli anni Novanta, sempre a Roma, con il progetto Artisti in pedana, appuntamento settimanale notturno dentro la cornice dell’Electronic Art Café, spazio virtuale, curato da Umberto Scrocca, nel roof garden del Palazzo delle Esposizioni. Eccomi ad affrontare il 2001 con il progetto DJ-VJ notturni d’Arte ideato e realizzato con Umberto Scrocca e prodotto dall’Electronic Art Café, presentato per Romaeuropa Festival con VideoArt, performance, installazioni. DJ e VJ set in collaborazione con i protagonisti delle avanguardie artistiche internazionali. La presentazione di artisti di tutte le tendenze, generazioni, nazionalità e linguaggi risponde alle esigenze di rappresentare criticamente la contrazione del sistema dell’arte avvenuta in questo quinquennio rispetto a quello da me teorizzato in Arte e sistema dell’arte.
Produrre eventi riconoscibili non significa abbassare il livello di guardia culturale, bensì sviluppare una flessibilità progettuale capace di operare dentro l’irreversibile rumore del nostro tempo, nel clima contaminato di un presente che produce spettacolo di avvenimenti traumatici e leggeri, tenuti insieme dalla grande cornice dello spazio urbano e documentato dalla piccola cornice della televisione.
Crediti
IL CORPO DELL’ARTE
A cura di Achille Bonito Oliva
Web Art Paolo Vagheggi
Artisti presenti agli eventi Alessandro Orlandi (Italia), Alberto Bordonaro “B Muvis” e Gianluca Del Gobbo (Italia), Andy Schaaf (Usa), Niko Stumpo (Italia), Michal OppitzMilan Nedved – Tomas Moscak (Repubblica Ceca), Squid Soup (Inghilterra), Martin Hesselmeier (Germania), Paola Lo Sciuto (Italia), Bianca Palou de Comasema (Spagna), Brett Calzada (Usa), ioResearch with Shannon Rankin (Usa), Wladimir Vinciguerra (Francia), Steve Keane (Spagna), Anthony La Pusata (Italia), 0100101110101101.0RG epidemiC (Italia), Mario Greco (Italia), Digital Delicatessen (Italia), Julio Hardisson – Daniel Bravo – Carles Vallve (Spagna), Melondezign (Francia), Valeria Tedesco (Italia), Nathalie Boutet – Marc Guillaumin – Cyriaque Juigner – Stéphane Lefèvre – Frédéric Sofiyana – Michael Vergoz (Francia), The Revolution (Australia), Kinya Hanada (Giappone), Fabio Lattanzi Antinori TOXIC (Italia), Chiara Passa (Italia), Bruno Samper (Francia), Rinzen (Australia), Ross Mawdsley (Inghilterra), Rich Croft – Ben Steele (Usa), Bugs (Italia), Jimmy Chen (Taiwan), Evru – Brian Mackern (Spagna-Uruguay)
DEEJAY/VEEJAY NIGHTS
A cura di Umberto Scrocca, Egon Bunne, Oliver Held
Musica e immagini DJ Spooky, VJ Art Jones, Alec Empire, Philipp Virus, Kid Loco, Les Asteroides, Lab Insect, Larsen Family, Bassface Sasha, Force Quit Resolution, Lichtsport u.v.a.
NOTTURNI D’ARTE
A cura di Electronic Art Café di Achille Bonito Oliva e Umberto Scrocca
Artisti Wolfang Mally, Peter Simon, Timothee Ingen Housz, Hervig Weiser, Marek Goldowski, Kritz Kratz, David Larcher, Llurex, Peter Callas, Michael Hoch, Cathy Vogan, Giorge Snow, Ulrich Happe, Jurgen Klauke, Peter Weibel Freddy Grunert, Andrea Kerher, Nam June Paik, Paola Lo Sciuto, Benedetta Jacovoni, Sara Rossi, Theo Eshetu
Non una semplice esposizione di arte contemporanea, quanto piuttosto un fuoco d’artificio di eventi multimediali disseminati nel tessuto della città per quasi due mesi consecutivi: questo rappresenta il progetto Notturni d’arte, realizzato dall’Electronic Art Café di Umberto Scrocca e Achille Bonito Oliva, che si inaugura nei locali della Galleria Nazionale d’Arte Moderna, raccogliendo artisti di ogni età, tendenza, stile e linguaggio.
Il corpo dell’arte è la prima sezione dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Biennale di Valencia, Kataweb e RaiSat, a cui si affianca Deejay/Veejay Nights, un progetto sperimentale su internet a tv satellitare già presentato all’European Media Art Festival e strutturato come evento interattivo a partire da cinque città europee (Berlino, Londra, Amsterdam, Osnabruk e Wilhelmshaven). Notturni d’arte, d’altra parte, presenta un’ampia rassegna internazionale di videoarte, realizzata proprio attraverso una serie di happening notturni: presenti in cartellone, tra gli altri, anche i video A.B.O. Ritratto Live, di Paola Scremin, e Le Tribù dell’Arte di Steve Matalson.