“De choses et d’autres” sono una serie di sculture cinetiche autonome e programmate che indagano, attraverso semplici giochi di equilibrio o di forze casuali, l’imprevedibilità della natura e la possibilità del fallimento di un gesto reiterato da un dispositivo elettronico. Questi dispositivi svelano il lato poetico di elementi quotidiani, che spesso sfuggono alla nostra attenzione e al nostro controllo.
Samuel St-Aubin fa parte del mondo delle arti elettroniche dal 2002. Artista autodidatta e tecnico di elettronica, Samuel St-Aubin reinventa oggetti di uso quotidiano, “iniettando” in loro nuova vita e deviandoli dal loro scopo primario; interrompendone radicalmente la funzione abituale, li trasforma in elementi che vanno oltre il loro utilizzo. Con precisione inflessibile, le sue opere permettono di attingere alla poesia del quotidiano, riscoperta nella semplicità dell’esistenza delle cose. St-Aubin ha, inoltre, contribuito a produrre il lavoro di molti artisti e collettivi del Québec.
Crediti
Foto © Samuel St-Aubin